Giovedì 28 marzo 2019, alle ore 18, nell’Auditorium della Scuola media “Vitaliano Bilotta” di Francavilla Fontana (Br), sarà presentato il libro “Curnutu, vattutu e cacciatu ti casa” (stampato in proprio presso Locopress industria grafica, Mesagne, 2019, pp. 56) di Pasquale Mascia. Durante la serata, l’autore dialogherà con il professore Pietro Filomeno.
Pasquale Mascia è sempre stato un uomo di scuola. Vi è entrato a sei anni e ne è uscito a 62: prima come alunno e poi come docente. Ora, dopo nove anni di meritato riposo, ha voluto dare alle stampe questo “manoscritto che avevo buttato giù quando ancora ero in servizio”. Corredato da 17 illustrazioni, realizzate dal professor Antonio Cannalire, è interamente scritto in vernacolo francavillese.
Il racconto, del tutto inventato, si svolge all’interno del plesso di una scuola elementare. Protagonista “lu bitellu Micheli”, attorno al quale ruotano una serie di personaggi (“lu Tirittori”, “la sicritaria”, “la mestra Ginueffa” e altri) alle prese con una strana vicenda: la presenza, ogni mattina, all’interno del cortile della scuola, di tre giovani sconosciuti intenti a contare gli scolari che entrano. Scena dopo scena, si sorride e, a tratti, si si ride anche. La scrittura, priva di arcaismi, è comprensibile e gustosa: come è tipico dei dialetti, ricchi di continue espressioni incisive.
I proventi della vendita saranno devoluti alla Parrocchia di Maria Santissima della Croce, che si fa carico, grazie ai volontari guidati da padre Benedetto, di assicurare due giorni alla settimana un pasto caldo ai bisognosi.