Una delegazione di Progetto per l’Italia, guidata dall’ex senatore Euprepio Curto, ha incontrato nella giornata di ieri il Sindaco Antonello Denuzzo al fine di conoscere più puntualmente gli obiettivi dell’azione amministrativa del nuovo esecutivo, e, al contempo, per sottoporre ad esso alcune questioni già oggetto di valutazione, ma ancora irrisolte.
Luci e ombre per ciò che concerne il settore Commercio, dove, all’encomiabile presa d’atto della illogicità e della irrazionalità di una norma regolamentare che impone la disinstallazione di gazebo dal mese di gennaio al 13 marzo, con ciò provocando disservizi, disagi e ingiustificati costi economici per le attività commerciali interessate, fanno da contraltare molte incertezze non solo per il futuro del mercato settimanale (nuova localizzazione o conferma del rione Peschiera?) ma anche per la gestione del presente, tenuto conto dei ritardi accumulati dalle ultime amministrazioni comunali sul riordino del settore alla luce delle nuove disposizioni regionali.
Idee chiare, anche se la materia è sicuramente complessa, sugli effetti della sentenza con cui il Consiglio di Stato ha messo il dito su una delle tante piaghe lasciate alla comunità francavillese dalla d.ssa Iaculli, all’epoca dei fatti Commissario prefettizio, ovverosia l’irregolarità procedurale con cui ritenne di modificare parte dell’art. 9 delle Norme Tecniche di attuazione del Piano degli Insediamenti Produttivi. L’idea (con la “i” minuscola) proposta è quella di seguire una sorta di doppio binario, il primo conseguente alle ordinarie e lunghissime procedure, l’altro, con procedure semplificate, a parere di Progetto per l’Italia, molto perseguibile.
Incertezze, sono state riscontrate anche sulla questione campo da golf, in quanto, se è pur vero che la patata bollente è ormai incentrata sulla autorizzazione paesaggistica, allo stato non concessa, è pur vero che un’Amministrazione comunale, che può decidere tutto e subito, stante l’assenza di una opposizione consiliare autorevole e qualificata, non può assumere condotte passive riguardo un tema di assoluto rilievo. In altri termini, se l’Amministrazione Denuzzo ritiene che alla realizzazione del campo da golf corrisponda un interesse pubblico, deve far sì che esso venga realizzato. In caso contrario, con pari chiarezza deve assumersi la responsabilità di dire di no! La posizione politica di Progetto per l’Italia è che possa esserci un effettivo interesse pubblico nella realizzazione del campo da golf se si impedisce che la sua realizzazione sia finalizzata solo ed esclusivamente alla commercializzazione di alcuni suoli.
In definitiva, un incontro molto costruttivo, che ha confermato lo stile – che peraltro abbiamo sempre apprezzato – di questo Sindaco e della sua Giunta, ma che conferma pure la necessità di un colpo d’acceleratore su questioni da cui dipende il futuro della città.
Euprepio Curto
Gianfranco Taurisano
Vito Nardelli
Tommaso Attanasi