I carabinieri del Nucleo investigativo di Brindisi, in abiti civili e con auto civetta, si sono goduti tutta la scena: un uomo è entrato in un negozio d’abbigliamento, ha preso dei giubbini da un espositore e si è diretto verso i camerini di prova, dopo di che ne è uscito con meno giubbini di quelli presi e li ha rimessi a posto. Quando è uscito dall’esercizio senza prima essere passato dalla cassa, i militari l’hanno fermato e gli hanno chiesto di aprire la borsa a tracolla: dentro c’era, per l’appunto, un giubbino del valore di 200 euro senza i dispositivi anti-taccheggio. Questi ultimi li aveva infilati in una delle tasche degli altri giubbini provati e rimessi a posto. Il capo è stato quindi recuperato e restituito al legittimo proprietario, mentre il 44enne brindisino C.C. – con precedenti specifici – arrestato e sottoposto ai domiciliari.