I carabinieri dipendenti dal Comando provinciale di Brindisi hanno in questi giorni effettuato un servizio straordinario di controllo dell’intermediazione illecita e dello sfruttamento del lavoro dei braccianti nelle campagne del Brindisino: 16 le imprese agricole finite sotto la lente d’ingrandimento dei militari dell’Arma, che hanno verificato la posizione di 103 braccianti e 38 mezzi di trasporto. Uno di questi mezzi è stato sequestrato in quanto non assicurato e sono stati redatti 17 verbali di contravvenzione per irregolarità nei sistemi di sicurezza degli stessi mezzi: pneumatici usurati, luci non funzionanti, sistemi frenanti inefficienti, assenza di revisione. Sanzionati anche gli imprenditori per un totale di 16.500 euro per violazioni in materia di salute, sicurezza, formazione e informazione nei luoghi di lavoro.Il dispositivo “ad alto impatto” ha interessato, nelle prime ore del mattino di giovedì 18 ottobre, i territori di competenza delle Compagnie di Brindisi, San Vito dei Normanni, Francavilla Fontana e Fasano. Uno degli obiettivi persegui è stato quello della sicurezza stradale e degli automezzi impiegati negli spostamenti per e dai campi. I controlli, infatti, hanno riguardato il numero delle persone trasportate e la manutenzione dei veicoli con riferimento a revisione, assicurazione, pneumatici, freni, luci. Sono state 17 le sanzioni per contravvenzioni al codice della strada per un totale di 4.454 euro; è stata sequestrata una Fiat Multipla risultata sprovvista di assicurazione da più di due mesi; due lavoratori extracomunitari residenti a Brindisi sono stati denunciati in quanto non hanno mostrato ai carabinieri i documenti comprovanti la loro regolare presenza in Italia (successivi accertamenti hanno consentito di risalire ai loro permessi di soggiorno). Sulla scorta dei dati acquisiti saranno condotti approfondimenti in ordine alla regolarità delle posizioni previdenziali.
