Ogni santa mattina una sorta di arrembaggio per non rischiare di perdere l’autobus per la scuola. Chi prima ci sale, può raggiungere Francavilla Fontana. Gli altri, invece, sono costretti a cercarsi un passaggio anche se i loro genitori hanno pagato l’abbonamento. Il problema del sovraffollamento dei bus scolastici delle Ferrovie Sud Est sembra ormai una tradizione, una di quelle tradizioni sgradevoli che nessuno vorrebbe conservare, ma di anno in anno questa tradizione sembra consolidarsi, come denunciano gli stessi studenti e le loro famiglie. Lo denuncia anche il consigliere comunale di minoranza Ciccio Conte (Lista Carbone Sindaco), al quale si sono rivolti diversi cittadini per rappresentargli il disagio:
«Mi chiedono e mi chiedo come sia possibile pagare qualcosa di cui cui poi si rischia di non usufruire: i più puntuali o scaltri riescono a prendere posto, mentre gli altri retano a piedi. Qualche volta, mi è stato riferito, i mezzi non rispettano proprio la fermata in quanto arrivano già pieni dalle fermate precedenti negli altri comuni. Si può andare avanti in questo modo? Credo proprio di no, perciò chiedo che il sindaco e l’assessore competente prendano posizione e contatti con l’azienda di trasporto perché sia garantito un servizio degno di questo nome e tutelato il diritto allo studio dei nostri ragazzi»
