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Un incendio, quasi sicuramente doloso, ha parte distrutto, questa sera intorno alle 21,30, un container e le strutture sin qui eseguite (comunque ancora poche) nell’ambito del progetto per la “realizzazione di un centro diurno integrato per il supporto cognitivo e comportamentale ai soggetti affetti da demenza”, Oria, in via San Barsanofio, traversa di via Frascata, proprio dietro il comprensorio di uffici sanitari e postali e caserma dei carabinieri. E ai carabinieri, prontamente intervenuti sul posto, spetterà ricostruire i fatti, dare nome e volto ai responsabili, risalire al movente. Difficile, infatti, si sia trattato di autocombustione o di accidentalità. Ci sono voluti l’impegno e la perizia dei vigili del fuoco in forza al Distaccamento di Francavilla Fontana e al Comando provinciale di Brindisi per estinguere il rogo e mettere in sicurezza l’area.
Si diceva delle indagini. Di cosa si tratta? Innanzitutto di un’opera pubblica. Nello specifico, di un’opera pubblica in ambito socio-assistenziale il cui appalto fu aggiudicato dal Comune ai tempi della passata Amministrazione Ferretti. Importo del finanziamento (e dell’appalto) superiore al mezzo milione di euro. Ditta appaltatrice, M.S.C. Generali Srl. Non si esclude, al momento, alcuna ipotesi.
Si diceva delle indagini. Di cosa si tratta? Innanzitutto di un’opera pubblica. Nello specifico, di un’opera pubblica in ambito socio-assistenziale il cui appalto fu aggiudicato dal Comune ai tempi della passata Amministrazione Ferretti. Importo del finanziamento (e dell’appalto) superiore al mezzo milione di euro. Ditta appaltatrice, M.S.C. Generali Srl. Non si esclude, al momento, alcuna ipotesi.
Qualcuno tra i presenti, sconsolato, ha commentato così: “Certo che qui a Oria non si può mai proprio fare niente…”