Servizi di controllo, nei giorni scorsi, precisamente dal 23 al 27 luglio, da parte dei carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro di Brindisi insieme con il personale dell’ispettorato territoriale del lavoro di Brindisi. Numerose le ispezioni per verificare il rispetto della normativa a tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e per contrastare il lavoro nero e irregolare. Sono stati denunciate 11 persone, cinque delle quali titolari d’imprese edili, due committenti dei lavori e quattro commercianti. Le violazioni contestate hanno riguardato: gli obblighi del datore di lavoro e del dirigente (sorveglianza sanitaria); la verifica delle condizioni e capacità dei lavoratori; la nomina del medico competente; i cantieri temporanei e mobili e l’idoneità tecnico professionale delle imprese affidatarie; la attrezzature munite di videoterminali, obblighi del datore di lavoro. Sorveglianza sanitaria, rischi per la vista, gli occhi e l’apparato muscolo scheletrico.Complessivamente, nel corso dell’attività sono state controllate 17 aziende, di cui 11 sono risultate irregolari. Sono stati controllati 19 lavoratori, dei quali nove sono risultati con posizione irregolare e quattro “in nero”.
Nel corso delle verifiche sono state:
– contestate violazioni penali previe prescrizioni obbligatorie per un importo totale delle ammende di 63.400 euro;
– contestate violazioni amministrative per un importo totale delle sanzioni di 14.800,00 euro.