Martedì 10 luglio si è tenuta l’assemblea dell’Associazione per il rinnovo degli organi associativi alla presenza di Tano Grasso, ispiratore e fondatore del movimento antiracket, nonché Presidente nazionale della FAI-Federazione delle Associazioni Antiracket e Antiusura Italiane.
A dare il saluto di benvenuto a Tano è stato il neo sindaco di Francavilla l’Avv. Antonello Denuzzo, il quale ha salutato l’assemblea degli associati ribadendo il suo personale impegno (ricordiamo che ha trattenuto per sé la delega alla legalità) e di tutta l’amministrazione nel perseguire la strada della legalità e ad accompagnare l’Associazione nelle iniziative di tutela degli operatori economici onesti e rispettosi delle regole del mercato.
Cordiale e ricco di suggerimenti è stato il colloquio tra il sindaco Denuzzo e Tano Grasso, il quale ha sottolineato l’importanza della presenza dell’Associazione Antiracket nei territori del sud, il suo ruolo all’interno della società civile e soprattutto ha sottolineato l’importanza del ruolo che deve avere un Sindaco nelle comunità meridionali, ove molto spesso si assiste, anche inconsapevolmente, a fenomeni di infiltrazioni criminali negli appalti pubblici da parte di soggetti apparentemente “puliti”. A tal proposito Tano ha portato gli esempi dell’allora sindaco di San Vito dei Normanni, Rosa Stanisci, e dell’attuale sindaco di Vieste (Fg), Giuseppe Nobiletti, anch’egli giovane avvocato, che si sono fatti portabandiera della lotta alla criminalità per liberare le rispettive città dall’incubo delle estorsioni. La Stanisci sicuramente vi è riuscita, ormai è storia, il sindaco di Vieste, molto vicino al movimento antiracket, ha iniziato la sua battaglia, sicuramente molto difficile, contro la criminalità foggiana. Ma è importante, ha sottolineato ancora Tano Grasso, fare l’analisi del territorio, comprenderne le dinamiche e agire di conseguenza. Come pure ha sottolineato l’importanza di avere ottimi rapporti con le Forze dell’Ordine in quanto l’Associazione Antiracket può svolgere un ruolo fondamentale di aiuto e sostegno alle vittime.
L’assemblea, oltre ad approvare il rendiconto 2017 che sarà pubblicato sul sito nazionale della Fai, ha approvato la relazione del presidente, il programma delle attività per il prossimo anno.
Infine l’assemblea si è conclusa con le elezioni per il rinnovo del direttivo, così come previsto dallo statuto dell’associazione. Alla guida dell’Associazione è stato riconfermato il dott. Cosimo Torino, commercialista e docente, presidente. A far parte del direttivo sono stati riconfermati Salvatore Incalza, fondatore e responsabile commerciale della catena dei supermercati “Super In”, vice presidente, Giacinto Ribezzo, amministratore e titolare dell’impresa “Centro della Sicurezza Salentina”, segretario. A completare il direttivo sono stati designati Carlo Altavilla, imprenditore e titolare della ditta “Verde Sud”, Graziana Vecchio, amministratore dell’Istituto di Vigilanza “La Vedetta”.
A dare il saluto di benvenuto a Tano è stato il neo sindaco di Francavilla l’Avv. Antonello Denuzzo, il quale ha salutato l’assemblea degli associati ribadendo il suo personale impegno (ricordiamo che ha trattenuto per sé la delega alla legalità) e di tutta l’amministrazione nel perseguire la strada della legalità e ad accompagnare l’Associazione nelle iniziative di tutela degli operatori economici onesti e rispettosi delle regole del mercato.
Cordiale e ricco di suggerimenti è stato il colloquio tra il sindaco Denuzzo e Tano Grasso, il quale ha sottolineato l’importanza della presenza dell’Associazione Antiracket nei territori del sud, il suo ruolo all’interno della società civile e soprattutto ha sottolineato l’importanza del ruolo che deve avere un Sindaco nelle comunità meridionali, ove molto spesso si assiste, anche inconsapevolmente, a fenomeni di infiltrazioni criminali negli appalti pubblici da parte di soggetti apparentemente “puliti”. A tal proposito Tano ha portato gli esempi dell’allora sindaco di San Vito dei Normanni, Rosa Stanisci, e dell’attuale sindaco di Vieste (Fg), Giuseppe Nobiletti, anch’egli giovane avvocato, che si sono fatti portabandiera della lotta alla criminalità per liberare le rispettive città dall’incubo delle estorsioni. La Stanisci sicuramente vi è riuscita, ormai è storia, il sindaco di Vieste, molto vicino al movimento antiracket, ha iniziato la sua battaglia, sicuramente molto difficile, contro la criminalità foggiana. Ma è importante, ha sottolineato ancora Tano Grasso, fare l’analisi del territorio, comprenderne le dinamiche e agire di conseguenza. Come pure ha sottolineato l’importanza di avere ottimi rapporti con le Forze dell’Ordine in quanto l’Associazione Antiracket può svolgere un ruolo fondamentale di aiuto e sostegno alle vittime.
L’assemblea, oltre ad approvare il rendiconto 2017 che sarà pubblicato sul sito nazionale della Fai, ha approvato la relazione del presidente, il programma delle attività per il prossimo anno.
Infine l’assemblea si è conclusa con le elezioni per il rinnovo del direttivo, così come previsto dallo statuto dell’associazione. Alla guida dell’Associazione è stato riconfermato il dott. Cosimo Torino, commercialista e docente, presidente. A far parte del direttivo sono stati riconfermati Salvatore Incalza, fondatore e responsabile commerciale della catena dei supermercati “Super In”, vice presidente, Giacinto Ribezzo, amministratore e titolare dell’impresa “Centro della Sicurezza Salentina”, segretario. A completare il direttivo sono stati designati Carlo Altavilla, imprenditore e titolare della ditta “Verde Sud”, Graziana Vecchio, amministratore dell’Istituto di Vigilanza “La Vedetta”.