Stop ai parcheggi selvaggi, alle violazioni del codice della strada, anche nelle ore notturne, e maggiore sicurezza nelle ore della “movida”.
La nuova Amministrazione Denuzzo ha deciso di mettere al bando i comportamenti scorretti degli automobilisti e dei cittadini incuranti delle regole del vivere civile che, soprattutto al termine dell’orario di servizio degli agenti della polizia locale, danno vita a una serie di comportamenti che poco hanno a che fare con una corretta educazione, non solo stradale.
Nei luoghi dello svago serale e notturno, nei dintorni di piazzale Giovanni XXIII (chiesa madre) sono già in atto dalla scorsa settimana controlli più serrati da parte dei carabinieri, controlli che si protraggono fino al centro storico, purtroppo sempre più interessato da malcostumi che nuocciono ai beni pubblici e a quelli privati.
Gli assessori alla Viabilità, Sergio Tatarano, alla Sicurezza, Domenico Magliola, e alla Polizia locale, Maria Passaro, in stretta sinergia, stanno studiando diverse soluzioni che possano garantire maggiore tranquillità. Come, peer esempio, l’ipotesi di varchi d’accesso videosorvegliati nel borgo antico: è parte del progetto “Estate tranquilla”, che prevede, tra le altre cose, anche l’impiego della polizia locale fino all’una del mattino anche al sabato e alla domenica.
In attesa delle nuove disposizioni in merito al Piano del traffico e delle nuove aree pedonali, sono comunque diverse le idee in cantiere per garantire una maggiore pacifica convivenza tra i cittadini.
Nell’ambito del progetto “traffic calming”, che si occupa di ridurre l’impatto negativo delle auto sui cittadini, si prospetta l’installazione, in varie vie della città, di rallentatori e dispositivi di controllo della Ztl. Ciò, anche in ossequio al contratto con la società che gestisce il servizio dei parcheggi a pagamento.
Gli interventi specifici dell’Amministrazione comunale e i controlli delle forze dell’ordine hanno come obiettivo quello di regolamentare la viabilità e il transito indiscriminato nella zona a traffico limitato e nelle aree pedonali ma anche quello di scongiurare tutte quelle condotte lesive del decoro urbano e della stessa sicurezza della popolazione.
La nuova Amministrazione Denuzzo ha deciso di mettere al bando i comportamenti scorretti degli automobilisti e dei cittadini incuranti delle regole del vivere civile che, soprattutto al termine dell’orario di servizio degli agenti della polizia locale, danno vita a una serie di comportamenti che poco hanno a che fare con una corretta educazione, non solo stradale.
Nei luoghi dello svago serale e notturno, nei dintorni di piazzale Giovanni XXIII (chiesa madre) sono già in atto dalla scorsa settimana controlli più serrati da parte dei carabinieri, controlli che si protraggono fino al centro storico, purtroppo sempre più interessato da malcostumi che nuocciono ai beni pubblici e a quelli privati.
Gli assessori alla Viabilità, Sergio Tatarano, alla Sicurezza, Domenico Magliola, e alla Polizia locale, Maria Passaro, in stretta sinergia, stanno studiando diverse soluzioni che possano garantire maggiore tranquillità. Come, peer esempio, l’ipotesi di varchi d’accesso videosorvegliati nel borgo antico: è parte del progetto “Estate tranquilla”, che prevede, tra le altre cose, anche l’impiego della polizia locale fino all’una del mattino anche al sabato e alla domenica.
In attesa delle nuove disposizioni in merito al Piano del traffico e delle nuove aree pedonali, sono comunque diverse le idee in cantiere per garantire una maggiore pacifica convivenza tra i cittadini.
Nell’ambito del progetto “traffic calming”, che si occupa di ridurre l’impatto negativo delle auto sui cittadini, si prospetta l’installazione, in varie vie della città, di rallentatori e dispositivi di controllo della Ztl. Ciò, anche in ossequio al contratto con la società che gestisce il servizio dei parcheggi a pagamento.
Gli interventi specifici dell’Amministrazione comunale e i controlli delle forze dell’ordine hanno come obiettivo quello di regolamentare la viabilità e il transito indiscriminato nella zona a traffico limitato e nelle aree pedonali ma anche quello di scongiurare tutte quelle condotte lesive del decoro urbano e della stessa sicurezza della popolazione.
Federica Sternativo