Su proposta delle tre consorelle che condividono i valori avisini e la centralità geografica del santuario, la donazione sarà effettuata in autoemoteca, posizionata nel largo dell’Immacolata, dalle 8:00 alle 12:00 al fine di consentire donazioni prima o dopo l’intenso programma di celebrazioni della Santa Messa.
La campagna di comunicazione 2018, oltre al pellegrino che compie il suo cammino in compagnia di una sacca di sangue, vedrà quest’anno la partecipazione di un sacerdote come testimonial, Don Alessandro Mayer, direttore della Caritas Diocesana nonché donatore regolare AVIS.
“Con immenso piacere la comunità del Santuario di San Cosimo alla Macchia ha accolto per il secondo anno consecutivo l’iniziativa della donazione del sangue promossa dalle AVIS dei comuni di Oria, Torre S.Susanna ed Erchie. È un grande segno di attenzione e premura nei confronti del prossimo, i Santi Medici che in questo tempo pasquale stiamo venerando nel nostro santuario ci insegnano con la loro testimonianza concreta che servire l’altro per noi cristiani è servire Gesù; dobbiamo sentire la necessità di aiutare chi ha bisogno come segno di considerazione dell’altro. Invitiamo i pellegrini e chiunque lo desidera a raggiungere domenica prossima il santuario per venerare i Santi Martiri e per compiere questo semplice ma allo stesso tempo grande atto di carità”, queste le parole di Don Leonardo Dadamo, vice-rettore del santuario, impegnato attivamente nella promozione dell’evento nei giorni in cui si registra il flusso maggiore di fedeli.
Le tre AVIS, consapevoli delle emergenze presentatesi nuovamente nelle strutture sanitarie della provincia, sperano di poter inaugurare la stagione estiva con una buona risposta da parte di pellegrini e visitatori e di replicare l’iniziativa negli anni rendendo di fatto la festa di Pentecoste una giornata di concreta solidarietà a favore dei bisognosi.
Comunicato Stampa a cura delle AVIS comunali di Oria, Erchie e Torre S.Susanna.