Dal primo dicembre del 2016 era sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per la durata di due anni, ma nel corso di un controllo i carabinieri della Stazione di Torre Santa Susanna non l’hanno trovato a casa e l’hanno quindi arrestato per violazione degli obblighi. Si tratta del 42enne torrese G.A. che, dopo le formalità, come disposto dall’Autorità giudiziaria, è stato rimesso in libertà.
I militari dell’Arma in forza al Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Fasano hanno denunciato a piede libero, per il reato di furto, il 26enne M.C., il 46enne A.V. e il 22enne R.B., tutti residenti in provincia di Bari e già noti alle forze dell’ordine. In questa circostanza, i tre avevano trafugato dall’interno del supermercato Conad, nel centro commerciale Conforama, diversi cosmetici per un valore complessivo di 285 euro. Dopo averli presi, li avevano nascosti nei loro zainetti. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita al responsabile dell’esercizio commerciale.
Un’altra denuncia a carico di un sorvegliato di pubblica sicurezza a Fasano: i carabinieri del Norm hanno sorpreso il 36enne S.M. in corso Vittorio Emanuele in compagnia di una persona già nota che non avrebbe dovuto frequentare. La misura cui il 36enne è sottoposto dal 31 ottobre 2016, infatti, esclude la frequentazione di persone che abbiano riportato condanne o siano sottoposte a misure cautelari o di prevenzione.