Interrogato stamane dal Gip del Tribunale di Brindisi Giuseppe Biondi, il 29enne francavillese Antonio Maggio – difeso dal’avvocato Danilo Cito del Foro di Brindisi – ha preferito avvalersi della facoltà di non rispondere. Il suo arresto è stato comunque convalidato e resta dunque nel carcere di Brindisi.
L’altro ieri sera (martedì 20 marzo 2018) i carabinieri della Stazione di Francavilla Fontana hanno trovato nella sua disponibiltà ingenti quantitativi di droga e armi. Nel corso di un controllo per strada, il 29enne aveva cercato di disfarsi di un involucro contenente 65 grammi di marijuana, poi recuperato sotto un’auto in sosta. In una delle tasche della sua tuta, inoltre, erano stati rinvenuti 1.300 euro in contanti.
La perquisizione, estesa in un box auto seminterrato, aveva consentito ai militari di scoprire un deposito di cocaina, marijuana e hascisc (complessivamente, 2,4 chili) oltre a fucili, pistole e munizioni. Sono tuttora in corso accertamenti per stabilire se quelle armi siano state impiegate in azioni di fuoco e per risalire a eventuali altre persone che a esse avessero accesso.
Il difensore di Maggio ha acquisito copia degli atti del procedimento – nella titolarità del sostituto procuratore Giuseppe De Nozza – e nei prossimi giorni studierà il caso e valuterà il da farsi.
