Un match trascorso a inseguire invano gli avversari: il Basket Villa paga dazio al Monopoli (70-85)

basket francavilla

Come Beep Beep con Wile Coyote.
Come la Juventus con la Champions.
Ad ogni tentativo di acciuffarlo, questo Monopoli ci è scappato via.

Gli ospiti allenati da coach Lezzi, mettono l’ottavo sigillo consecutivo e si confermano seconda forza del campionato, con una prestazione impeccabile. Il Villa ha lottato, e potrebbe anche recriminare per una gestione arbitrale tutt’altro che impeccabile nel secondo quarto, proprio quando si è creato quello strappo non più ricucito.

Alla palla a due, i coach di entrambe le squadre confermano i loro quintetti. Inizio equilibrato fino al 6-7 con Lillo a trascinare i biancoazzurri ed Elksnis a tamponare.
Ed è proprio il lettone con due bombe consecutive a costringere coach Vozza al primo timeout dopo 5′ di gioco. 6-13.
10 punti già di Elksnis. Questi lettoni sanno fare tutto, questi a fine allenamento li puoi mettere pure a pitturare il palazzetto, e te lo fanno nuovo.

Calò e Mazzarese Danilo provano con grinta ad accorciare, ma nonostante l’ottima difesa del Villa, gli ospiti escono il coniglio dal cilindro con Romano, due triple con parabola ad arcobaleno. 13-21. Preferivamo la pioggia. Macché panchina c’hanno pure questi! Infinita. E Lezzi giostra tutti gli 11 suoi elementi, avendo sempre risorse fresche sul parquet.

Musci con canestro più fallo, un super Calò con rimbalzo offensivo più liberi a segno, e soprattutto con una tripla pazza all’ultimo respiro. 21-23.
Mirone è un avvoltoio del pitturato ma Musci non è carne morta. Il leone francavillese ci porta ad un passo da Beep Beep sul 24-25 prima che Torresi metta forse il più bel canestro della serata. Un arresto e tiro fenomenale calcolando la pressione avversaria.

Un fallo in attacco fischiato a Musci fa imbufalire la palestra e un po’ tutti, così Barnaba ci rispedisce a meno 7. Lillo riaccorcia e siamo di nuovo lì.
Ma Paparella dov’è in tutto questo ?
“Qua, qua”, 5 punti di fila con tripla in transizione. 28-36.

Monopoli imposta il match sulla pressione asfissiante non disdegnando il contatto al limite del fallo.
Gli arbitri decidono di non fischiare molti di questi contatti ed il Villa si innervosisce, soprattutto quando poi a venir fischiata è una stoppatona di Danilo.
“Non condivido le vostre idee, ma darei la vita per permettervi di esprimerle” cit.

Cadiamo nel pericolo più grande e forse più ingenuo in questi casi. Protestare in maniera palese senza tornare in difesa, ed il Monopoli in contropiede con due triple di Elksnis e l’appoggio di Preite ci schianta sul 36-51. I tifosi biancoazzurri chiedono di uscire fuori le palle, a stento riusciamo a trattenere Tonino il custode dall’aprire la gabbia dei palloni.

Calò addolcisce con la seconda tripla allo scadere di giornata. 39-51 alla pausa lunga.
E mo valli a recuperare questi. Il gap creatosi sarà decisivo.

Il terzo quarto lo inaugura Angelini con una tripla. È un Villa rinfrancato, difende alla grande ma ad ogni tentativo di riavvicinamento il Monopoli trova soluzioni, anche difficili ma a segno, come il canestro da 9 metri di Romano che si è visto mandare a quel paese da tutta la San Francesco.
Con il Lillo show, a cavallo tra terzo ed inizio ultimo quarto vediamo la Champions da vicino. 59-67. 8minuti al termine.

La San Francesco diventa una bolgia. Dopo 30 minuti in sordina, gli ospiti fanno brillare il loro gioiellino Calisi. Ne avevamo già anticipato, nel prepartita, la freddezza di questo ragazzo nei momenti cruciali. Tre triple consecutive ci ammazzano. Abbiamo gli occhi di Mentana dopo la maratona delle elezioni. 59-76 in un battibaleno.

Abbiamo la forza per rialzarci ed una mano ce la tende Mirone. 66-76.
Aspe, Calisi sta rilasciando da tre, non mi dire che anche questa ce la cali. Si.
E sono 4. Te possino, Andrea.
La tripla di Fede ci riaccende ancora. Perché, perché cacchio, noi non molliamo mai.
Ma sarà troppo tardi, Elksnis col cognome che sembra uno starnuto, e Barnaba con un numero completano la serata perfetta dei viaggianti.
Finirà 70-85.

Paghiamo quel secondo quarto, in cui siamo caduti in un vortice. Forse, col senno di poi, a mantenere la calma contro i fischi colpevolmente mancanti, avremmo potuto comunque restare attaccati al match e tentare nel secondo tempo di rientrare da un passivo meno pesante.

La cosa più bella, che veramente ci regala brividi, è vedere la San Francesco così stracolma e così straordinariamente sportiva fino alla fine.
In altri palazzi forse avremmo assistito a protesta assurde dopo il primo tempo, invece, da noi ieri non si è superato mai il limite della regolare protesta.
Onore ai nostri tifosi e a tutti coloro che amano questo sport, lo sport in generale, e lo vivono con passione, rispetto e come un bellissimo gioco.
Riconquisteremo la vittoria nella nostra casa, soprattutto per voi.

Soavegel Basket Francavilla – Cassandro Monopoli 70 – 85
[ 21-23, 18-28, 15-14, 16-20 ]

Francavilla: Musci 13, Cannalire, Leo 24, Mazzarese M., Calò 13, Angelini 14, Iaia 2, Eletto, Mazzarese D. 4.
Coach Vozza

Monopoli: Torresi 3, Paparella 9, Formica, Giovinazzi 4, Prete 9, Romano 11, Calisi 12, Annese, Barnaba 10, Elksnis 20, Mirone 7.
Coach Lezzi

Ufficio Stampa
Basket Francavilla 1963

 

 

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