Si riceve e pubblica da Ncd provincia di Brindisi:
L’attenzione che il NCD della provincia di Brindisi ha prestato alle aperture provenienti da altri partiti politici o alle iniziative di loro ex-ex esponenti politici, dichiara Mimmo Bianco di NCD, è sempre stata massima e valutata sempre senza preconcetto alcuno.
Forse proprio per questo, prosegue Bianco, abbiamo potuto preservare l’integrità del Progetto Alfaniano anche in terra di Brindisi, evitando così le insidie che alcuni soggetti politici, attraverso qualche “cavallo di Troia”, avrebbero voluto perpretare a danno del NCD brindisino, con il chiaro intento di ostacolarne la crescita.
Le percentuali di consenso raggiunte nell’’area Salento (8,03%) nell’ultima tornata elettorale sono la prova che la novità rappresentata dal NCD, e ciò in particolare in territorio di Brindisi (11,10%), è stata abbondantemente recepita e premiata dagli Elettori, e che le nostre scelte fin qui operate, sono state esclusivamente nell’interesse del NCD.
Pertanto, come già ribadito dal Segretario Ciro Argese e dall’Avv. Cosimo De Michele, ben venga questa proposta di apertura al dialogo, ma senza che la stessa sia, ancora una volta, subordinata ad atti politici unilateralmente “richiesti” all’NCD , quali condizione necessaria per l’avvio del dialogo stesso.
Non credo ci sia alcuna delle parti coinvolte in questo processo, che, in questa particolare situazione di mutamento del quadro politico Nazionale, possa dettare regole e condizioni, tanto più la parte che “inviita” al dialogo tra i partiti del Centrodestra.
Questa è la coerenza del NCD, continua Bianco, la coerenza che ci suggerisce di attendere la Direzione Nazionale del 26 luglio, dalla quale uscirà in maniera chiara ed inequivocabile la linea politica Nazionale, ed alla quale, dal giorno dopo, ci adegueremo.
Daremo così l’avvio ad un progetto politico, conclude Bianco, che partendo dalle scelte per le imminenti elezioni Provinciali, sarà necessariamente coerente con il percorso che ci porterà ad affrontare le ormai prossime elezioni Regionali del 2015, e che, in ultimo, dovrà necessariamente prevedere le conseguenti coerenti scelte anche nei Comuni nei quali NCD amministra.