Ha commesso un errore fatale, sicuramente perché non conosceva le conseguenze alle quali sarebbe andato incontro. I carabinieri della Stazione di Brindisi Casale, dopo le indagini del caso, hanno denunciato a piede libero, per ricettazione, il 41enne brindisino P.C. Gli investigatori hanno scoperto che questi aveva inserito una scheda Sim intestata a lui in uno smartphone risultato rubato.
I militari in forza al Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Fasano, invece, nel corso di uno specifico servizio di controllo nei luoghi della cosiddetta “movida” del fine settimana, hanno segnalato alla Prefettura il 30enne P.I.M.D. e il 21enne D.C., tutti e due fasanesi. Sono stati trovati in giro per il centro in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di quantità eccessive di alcol.