Ha truffato “online” numerose persone in tutt’Italia – dal Piemonte alla Sardegna, passando per Liguria, Lombardia e, ovviamente, Puglia – ma anche stuprato una minorenne. I carabinieri della Stazione di Torre Santa Susanna hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli a carico di un 41enne torrese. Questi dovrà scontare una pena di sette anni e sei mesi di reclusione dopo essere stato condannato per violenza sessuale. I fatti risalgono al 2005, quando l’uomo – inserviente in un ospedale di Taranto – si approfittò di una ragazza che si trovava nel nosocomio per assistere sua madre che era ricoverata. Lo stupro avvenne in un ascensore, dove la minore era stata condotto per essere accompagnata in reparto. Dopo le formalità di rito in caserma, il truffatore-stupratore è stato quindi concotto in carcere a Bari.