Nei giorni scorsi s’è tenuta l’assemblea annuale dei soci che ha approvato all’unanimità il bilancio morale e finanziario dell’associazione. Dalla relazione del presidente Gerardo Trisolino è emersa una situazione molto confortante: “Il 2017 – ha dichiarato il prof. Trisolino – è stato un anno da record: sono state raccolte ben 1022 sacche di sangue e piastrine, con un aumento di oltre il 15% rispetto all’anno precedente e, in assoluto, la quantità più elevata mai raggiunta nel corso dei 30 anni di vita dell’associazione. I soci attivi, cioè coloro che continuano a donare sistematicamente il sangue, sono circa 500. All’incremento delle donazioni hanno contribuito notevolmente gli studenti delle scuole superiori, in particolare quelli del liceo scientifico e dell’istituto industriale, e le comunità parrocchiali, nello specifico quelle della chiesa del Carmine e dei Sette Dolori. Sono stati effettuati ben 340 elettrocardiogrammi: 180 in sede e 160 nelle scuole, eseguiti gratuitamente dagli infermieri professionali Carmen Letizia, Chiara Serpentino, Emiliano Gallone e generosamente refertati dal primario cardiologo del “Camberlingo” dottor Vito Gallone”.
Un momento particolarmente commovente dell’assemblea è stato il saluto che ha voluto indirizzare ai soci il dottore Luigi Camarda, fondatore e primo presidente dell’Avis di Francavilla Fontana a partire dal lontano 1988. Impossibilitato a presenziare per motivi di salute, il messaggio è stato letto con voce rotta dall’emozione dalla moglie professoressa Gilda Chionna (nella foto insieme al presidente Trisolino).
In attesa del preannunciato programma straordinario per il Trentennale, riprendono le donazioni nelle scuole. Si comincia martedì 6 presso il liceo classico “Lilla” e si proseguirà con il liceo scientifico e l’istituto industriale.
Per motivi logistici, la tradizionale raccolta della prima domenica del mese è slittata a sabato sera 17 marzo in una location eccezionale: palazzo Imperiali. Si può, però, continuare a donare ogni giovedì nel centro di raccolta dell’ospedale.
Vale la pena ricordare che donare sangue regolarmente è una pratica sicura perché l’organismo lo reintegra molto rapidamente. Tutto il materiale impiegato (come aghi e sacche per il contenimento del sangue) è sterile e monouso. I controlli e le procedure di selezione da parte del personale sanitario della Asl garantiscono la sicurezza dei donatori e dei riceventi.
Ricordiamo che per donare il sangue è necessario non aver assunto farmaci antinfiammatori negli ultimi 5 giorni, antibiotici ed antistaminici negli ultimi 15 giorni. Non è necessario, invece, essere completamente digiuni. Si può fare una colazione leggera con caffè, thè, fette biscottate con marmellata o biscotti secchi. No a latte e cornetti o brioche alla crema.
DONA IL SANGUE. NON COSTA NIENTE, MA VALE UNA VITA!
Per info: Facebook: AVIS Francavilla Fontana; email: avis.francavilla@libero.it