Un’occasione per rendersi utili e per fare un’esperienza che potrebbe anche rivelarsi utile in futuro. Il Comune di Oria è a caccia di cittadini che intendano collaborare – a titolo gratuito – con l’ente nel portare avanti compiti di pubblica utilità e di cura dei beni pubblici. Il commissario straordinario, Pasqua Erminia Cicoria, ha nei giorni scorsi approvato il Regolamento che istituisce l’Albo dei volontari civici predisposto dai funzionari comunali dei Servizi sociali e degli uffici finanziari. I settori nei quali saranno impiegabili gli interessati sono quelli: culturale, sociale, ambientale, turistico, gestionale, sportivo e ricreativo. Si tratterà, in sostanza, di mettere a disposizione di tutti un po’ del proprio tempo libero al fine di far meglio funzionare i servizi collettivi. Un elenco di servizi che sarà indicato con singoli progetti, ai quali saranno assegnati gli iscritti all’Albo, dai responsabili delle aree di riferimento. I volontari potranno risiedere sia a Oria che nei comuni limitrofi, avere almeno 18 anni, non aver riportato condanne penali ed essere idonei al servizio prescelto. L’iniziativa è estesa anche alle persone disabili, a patto che il singolo servizio sia compatibile con il loro stato di salute. In nessun caso, comunque, i volontari potranno sostituire i dipendenti del Comune o svolgere compiti pericolosi per sé e per gli gli altri. Nessuno sfruttamento del lavoro altrui, insomma, né escamotage per supplire alle carenze di organico del municipio. «Le attività oggetto del regolamento – si legge nello stesso atto – rivestono carattere occasionale, non essendo i volontari vincolati da alcun obbligo di prestazioni lavorative con il Comune. Il servizio di volontariato non dà vita, in alcun modo, ad un rapporto di lavoro subordinato con l’Ente, ma si inserisce, in modo complementare e di ausilio, costituendo un arricchimento di conoscenza e di esperienza per i volontari».