Ci sarebbero state una spedizione punitiva e una ragazza contesa all’origine del gesto di un 18enne di San Michele Salentino che ieri sera ha pensato bene di risolvere la questione con un fucile: ha sparato contro otto coetanei quattro colpi contro otto quasi coetanei e ne ha ferito tre, finiti in ospedale e fortunatamente comunque fuori pericolo. I fatti si sono verificati ieri sera (lunedì 29 gennaio) intorno alle 19,30 proprio nella Zona 167 di San Michele Salentino. Il litigio sarebbe stato originato dal danneggiamento di un’auto quale ripicca per la ragazza contesa: sembra che il 18enne – arrestato dai carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni e della Stazione di San Michele Salentino – avesse danneggiato quell’auto di un ragazzo di Ostuni, reo d’intrattenere una relazione con una ragazza sammichelana. Di qui, ieri, la spedizione per chiarire ma degenerata prima in una colluttazione, poi nel colpi d’arma da fuoco. Dopo la discussione, il 18enne è sparito per un po’ salvo poi tornare con fucile in spalla e sparare ad altezza viso per quattro volte. Otto giovani sono sfiorati dalle pallottole e tre costretti a sottoporsi alle cure ospedaliere. Del fucile non vi è ancora traccia, si sospetta che qualcuno possa averlo fatto sparire. Il 18enne, dopo le formalità, è stato sottoposto ai domiciliari. Le accuse a suo carico sono di lesioni personale e porto e detenzione illegale di arma.