Sono 150, tra le quali anche sei minorenni, le persone denunciate dai carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana, per danneggiamento aggravato di terreni e invasione di terreni ed edifici, dopo il rave party – come tale non autorizzato – scoperto nella notte di Capodanno in contrada “Pergola”, in una masseria diroccata nella campagne di Francavilla Fontana al confine con Manduria e tra gli ulivi secolari. I denunciati hanno un’età compresa tra i 15 e i 52 anni e, oltre che del posto, sono originari di Romania, Francia, Gran Bretagna, Venezuela, Svizzera e Bielorussia. Nell’area antistante l’immobile abbandonato avevano parcheggiato caravan, pulmini, roulotte, e auto per poi allestire un’impalcatura lunga cinque metri e alta tre sulla quale era stato collocato un potente impianto di amplificazione con grandi altoparlanti che “pompavano” musica assordante. Non erano stati trascurati neppure food & beverage, cibo e bevande, poiché i militari dell’Arma hanno trovato sul posto una massiccia quantità di taniche di vino e altri alcolici e persino un pizzaiolo il quale aveva allestito un punto cottura con fornetto portatile per sfornare di continuo pizze.
I numerosi partecipanti alla festa abusiva hanno danneggiato gli ulivi e i muretti a secco di recinzione degli appezzamenti . Non è stato semplice per gli investigatori sgomberare l’area e e identificare tutti i presenti e il personale della Compagnia di Francavilla Fontana è stato supportato dai colleghi del Comando provinciale di Brindisi, che ha inviato sul posto rinforzi da tutte le Compagnie dipendenti. Tra le persone denunciate vi è anche un 22enne di Manduria (Taranto) segnalato anche per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità: non sarebbe dovuto tornare in territorio di Francavilla Fontana in quanto destinatario del divieto emesso dal questore di Brindisi. È stata proposta la misura di prevenzione personale del foglio di via obbligatorio dal territorio di Francavilla a carico di tutte e 150 le persone che hanno partecipato al rave.