Continuano in maniera sistematica e incessante i controlli dei carabinieri del Comando provinciale di Brindisi per contrastare il fenomeno dell’abbandono incontrollato dei rifiuti tra le campagne e per tutelare, quindi, la salute pubblica. Nel mese di dicembre, gli uomini dell’Arma hanno individuato 23 discariche improvvisate (e abusive) e interessato per la bonifica le Amministrazioni competenti per territorio (come previsto dal decreto legislativo numero 152 del 2006). Questa tipologia di controlli – fanno sapere dal quartier generale brindisino della Benemerita – oltre a preservare il bene primario della salute pubblica, contribuisce a difendere la bellezza paesaggistica dei luoghi. Chi getta i rifiuti per strada o tra le campagne, infatti, oltre a danneggiare potenzialmente le altre persone, deturpa l’immagine dei posti in cui vive e ne mina l’appetibilità agli occhi dei turisti, con inevitabili ricadute negative anche di natura economica. Le conseguenze per i trasgressori della normativa, posta a salvaguardia dell’ambiente, sono pesanti: sanzioni amministrative fino a 3mila euro, ma cifra raddoppiata qualora o sversamento riguardi rifiuti pericolosi – e purtroppo avviene – quali materiali infiammabili/corrosivi o di provenienza industriale, amianto, ecc.