Come da prassi ormai consolidata, anche quest’anno numerosi tra sindaci e commissari hanno vietato categoricamente fuochi d’artificio, petardi, botti e artifici pirotecnici di qualsiasi tipo tra Capodanno e l’Epifania. Così anche a Francavilla Fontana, dove il commissario straordinario Guido Aprea ha, nei giorni scorsi, emanato a questo proposito un’ordinanza coi poteri del sindaco e demandato i controlli alla polizia locale e alle forze dell’ordine. Sono state ovviamente previste anche le relative sanzioni amministrative – salvo che si sfoci addirittura in ambito penale – per i trasgressori: da 25 euro (per i casi meno gravi) a 500 euro, ma con la possibilità di pagare in misura ridotta 50 euro (il doppio del minimo edittale di 25 euro) entro 60 giorni da contestazione o notificazione. È, insomma, vietato far esplodere qualsiasi tipo di artifizio nei luoghi pubblici o aperti al pubblico e nei luoghi privati (abitazioni, dimore, esercizi commerciali) con possibilità di ricadute nei luoghi pubblici per tutelare l’incolumità dei cittadini, degli animali domestici e per evitare danni al patrimonio materiale (monumenti e arredi urbanistici) della comunità.