Nonostante fosse sottoposto alla detenzione domiciliare dopo aver riportato una condanna per droga, in ripetute occasioni è contravvenuto ai dovere inerenti la misura impostagli. Così, il 27enne M.M., residente a Mesagne ma domiciliato in una comunità terapeutica di Oria, è stato condotto nella casa circondariale di Taranto. Il Tribunale di sorveglianza di Lecce ha emesso a suo carico, infatti, un’ordinanza “di sostituzione della detenzione in carcere con conseguente traduzione in carcere”, eseguita dai carabinieri della Stazione di Oria.
Stessa cosa accaduta al 24enne fasanese D.C., sottoposto ai domiciliari, nei cui confronti i carabinieri in forza al Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Fasano hanno eseguito un provvedimento emesso dal Tribunale di Brindisi dopo le ripetute violazioni della misura cui era sottoposto. Al termine delle formalità, dunque, il 24enne è stato accompagnato in carcere a Brindisi.