«Tutto ciò che viene dalla mia cucina è cresciuto nel cuore». Diego Gioia e il suo “Palio” (in via Dragonetti Bonifacio 94 a Oria) sono stati inseriti tra gli chef e i ristoranti segnalati in Puglia dalla nota rivista culinaria a tiratura nazionale “Giallo Zafferano”. Gioia è un “prodotto” dell’Alberghiero di Brindisi e sin da quand’era piccolissimo ha sempre avuto un debole per i fornelli e la buona tavola. Nonostante oggi si occupi, con successo, del Palio, continua a studiare e a viaggiare tanto non solo per diletto, ma anche per lavoro: «Mi piace conoscere direttamente dal vivo nuove ricette e nuove tecniche sia relative alla cucina casereccia e tradizionale, sia dai migliori colleghi per poi farle mie, reinventarle e proporle ai miei ospiti, che fortunatamente sembrano apprezzare…», dichiara con una punta d’orgoglio. Le soddisfazioni, insomma, non gli mancano, ma rimane coi piedi per terra in quanto sa bene che di strada da fare ne ha ancora tanta per puntare a essere uno dei top chef d’Italia e, chissà, un domani anche del mondo. L’età gioca a suo favore, il talento anche.