No sono passate inosservate ai carabinieri della Stazione di Cisternino, accompagnati dai colleghi del Nucleo cinofili di Modugno (Bari), le dosi di marijuana e hascisc (circa 10 grammi) che il 29enne G.B. – titolare di un bar nel centro di Cisternino – aveva nascosto proprio sotto il registratore di cassa. La successiva perquisizione domiciliare ha consentito agli investigatori di recuperare e sequestrare altre dosi della stessa sostanza nascoste nella camera da letto. Il barista è stato quindi arrestato in flagranza e sottoposto ai domiciliari. Il controllo dei militari dell’Arma è scaturito da un frequentissimo viavai di gente da e per l’esercizio in ogni ora del giorno. Sempre nel corso dei servizi antidroga, poche ore prima di far visita in quel locale pubblico, nella frazione di Casalini, i militi cistranesi hanno segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti il 53enne F.N., incensurato del posto. Durante una perquisizione domiciliare, infatti, sono stati trovati nella sua disponibilità un grammo di hascisc e un altro di marijuana.