Si è tenuta ieri (martedì 5 dicembre) una prima riunione delle forze politiche del centrodestra per pianificare il percorso da qui alle elezioni amministrative. L’incontro, cui erano presenti sia partiti politici che movimenti civici (in questa fase, hanno preferito non partecipare Direzione Italia e Fratelli d’Italia), era stato organizzato e convocato da Noi Centro. Si è trattato perlopiù di un confronto interlocutorio durante il quale non si è parlato tanto di nomi, ma sopratutto di possibili strategie da seguire. Dal dialogo è emerso come la maggior parte di coloro che hanno partecipato sia favorevole a una proposta unitaria – per tentare di vincere al primo turno – ma contraria a celebrare le primarie di coalizione per scegliere il candidato sindaco. Qui di seguito il comunicato diramato a margine dell’iniziativa, cui ne seguiranno altre simili nei prossimi giorni, proprio da Noi Centro:
Sono stati pienamente partecipati la prima riunione e il tavolo di confronto convocati da Noi Centro con le forze politiche a vocazione moderata, popolare e sociale. L’ampia presenza di forze e movimenti politici, ha spaziato da partiti come Forza Italia e Progetto per l’Italia, alle più recenti formazioni politiche come Idea per Francavilla e Noi centro, fino a giungere a movimenti di natura civica come la Voce di Francavilla Fontana e il Movimento autonomo sociale. Una compagine quindi che unisce esperienza, innovazione, rinnovamento e civismo. Il “Tavolo” costituito è comunque sempre aperto ed attento ad accogliere le ulteriori espressioni politiche e civiche che in esso possono identificarsi e al quale eventualmente vorranno partecipare anche in un secondo momento. L’incontro ha rappresentato anche la giusta occasione per un confronto sulle profonde quanto biasimevoli colpe politiche ed etiche che hanno anticipato la caduta della pessima amministrazione Bruno, e dalla quale tutti, in modo categorico e condiviso, hanno deciso di prendere le debite distanze e concordare la completa rottura. Questo approfondimento, è stato quindi la base di partenza su cui si vuole costruire una proposta politica unitaria credibile e capace da sottoporre al giudizio della cittadinanza. Pertanto, nei prossimi giorni saranno convocati nuovi incontri che si muoveranno su tre linee operative. Quella programmatica, tesa a definire un programma comune. Quella prettamente politica tesa a individuare il candidato sindaco come punto di raccordo tra le forze che lo sosterranno. Quella organizzativa che atterrà ad ogni forza politica e civica finalizzata a predisporre liste elettorali certamente inclusive ma fortemente competitive in termini di rappresentanza sociale ed elettorale.
