Si è tenuta venerdì 24 novembre, presso il teatro della chiesa S.Barsanofio, la premiazione dell’XI edizione del concorso grafico pittorico “Pino Andriani”, promosso dalla consulta giovani AVIS presso le classi quinte delle scuole primarie cittadine nell’anno scolastico 2016/2017. Il tema di questa edizione è stato “LA MUSICA NEL SANGUE”, titolo che si ricollega all’evento estivo ideato dai giovani avisini oritani. Ai bambini è stato chiesto di ascoltare tre canzoni (“LA CURA” di Franco Battiato, “MERAVIGLIOSO” di Domenico Modugno e “IL REGALO PIÙ GRANDE” di Tiziano Ferro, quest’ultimo storico testimonial AVIS) e di estrarre dai rispettivi testi una frase che, a loro avviso, ricordasse ed evidenziasse il concetto del dono.
I bambini hanno risposto alla chiamata realizzando 71 opere di grande valore e originalità. Tale inattesa produzione ha portato la commissione giudicatrice, costituita quest’anno da giovani AVIS e dal Gruppo di Progettazione TeCO (rappresentato da Fabio Ancora, Nadia Spinosa, Alessio Carbone, Mino De Tommaso e Massimiliano De Michele), a un lavoro di selezione particolarmente impegnativo, basato sull’attenta interpretazione del senso di ogni elaborato. 13 i disegni selezionati, 7 dei quali meritevoli di segnalazione, 3 rispondenti ai requisiti imposti per l’aggiudicazione dei premi speciali (Copertina, Tecnica e Coerenza) e 3 destinati al podio.
Stefania Iunco e Annamaria Matarrelli, pedagogiste e giovani volontarie, sono impegnate fin dai loro esordi in AVIS allo sviluppo di progetti educativi per i bambini e all’analisi interpretativa degli elaborati. Anche quest’anno hanno trasferito al pubblico le motivazioni scaturite dal confronto con il gruppo TeCO. Il “Premio copertina”, considerando il ruolo fondamentale di preview del calendario, è da sempre oggetto di particolare attenzione nel percorso di valutazione. Ad aggiundicarselo, la piccola Giada Serio. Il suo disegno ha tratti semplici, ma un impatto grafico immediato. Molto originale è il collegamento tra il tema musicale di questa edizione e il messaggio del dono con la rappresentazione di un sax che prende vita attraverso il sangue proveniente da una sacca. Significativa è anche la frase scelta dalla bambina “E guarirai da tutte le malattie, perché sei un essere Speciale” tratta da “La Cura” di Battiato.
Il “Premio Coerenza” è stato assegnato alla piccola Chiara Di Francesco. Marcato dalla frase “Il regalo mio più grande”, rappresenta una ragazza che compie 18 anni e acquista un biglietto per presentarsi alla Donazione, manifestando così il suo desiderio di avvicinarsi al mondo avisino. La bambina ha intrecciato una serie di messaggi (canzone, concerto, ticketing, maggiore età, festa, regalo, dono) in un unico elaborato, dimostrando grande attenzione al tema e capacità di sintesi tecnica.
Il “Premio Tecnica” è stato assegnato ad Aurora Carone. Il suo disegno è quello tecnicamente più curato nei dettagli. È evidente come la bambina sia rimasta colpita dall’Autoemoteca dell’AVIS Provinciale, visitata durante l’incontro formativo organizzato nel mese di Maggio presso il suo istituto. È significativo il fatto che abbia voluto rappresentare la terra come generatrice di vita, con i fiori nel prato a forma di goccia di sangue. Elemento centrale del disegno è l’albero rappresentato sull’autoemoteca, anch’esso simbolo di vita.
Il podio dell’edizione 2017 ha visto affermarsi due bambini, la cui capacità rappresentativa (almeno nel concorso AVIS) è solitamente sovrastata dalle alunne di sesso femminile. Non a caso 4 dei 6 premi principali sono stati realizzati da bambine. Terzo classificato è il disegno di Maria Josè Giaccari. Molto particolare è la rosa a forma di cuore, perfetto nella sua rappresentazione tipica di un libro di anatomia umana. Una ragazza respira sulla rosa provocando lo scorrere di gocce che donano la vita a delle mani bisognose. La frase da lei scelta è attinente con il disegno: “Se ti nega anche la vita, respira la mia“.
Secondo classificato è il disegno di Fabio Caniglia. La rappresentazione grafica parte dalla strofa della canzone “Meraviglioso”, “Ma guarda intorno a te che doni ti hanno fatto ti hanno inventato il mare”. È nota infatti la cronica mancanza di sangue registrata nei mesi estivi. Originale è l’idea, due simpatiche gocce di sangue attraversano il mare, pronte ad aiutare chi ne ha bisogno.
Primo classificato dell’edizione è il disegno di Loris Pagano. È la sintesi felicemente riuscita di capacità grafiche e tecniche, di originalità e coerenza rispetto al tema. Con estrema semplicità e precisione Loris ha rappresentato un uomo che ascolta il richiamo dell’autoemoteca, prospetticamente collocata in fondo al disegno. Anche in questo elaborato è evidente come Loris sia rimasto colpito dalla festa dell’autoemoteca tenutasi a scuola e dal fatto che in quella stessa occasione siano stati donati ai bambini centinaia di palloncini AVIS. Loris ha voluto rappresentare esattamente questo: il Dono come un giorno di festa.
Meritano di essere citate le 7 segnalazioni: Alessandro Marinò, Chiara Gennari, Sara Dell’Aquila, Martina Pasulo, Sofia Contaldi, Noemi Dell’Aquila, Samuele Messena.
Sono passati 11 anni dalla prima edizione del concorso e l’entusiasmo da parte dei bambini cresce sempre di più, insieme alla loro fantasia. Un ringraziamento speciale ai dirigenti scolastici degli Istituti “Edmondo De Amicis” e “Camillo Monaco”, che ogni anno accolgono calorosamente AVIS e contribuiscono fattivamente alle fasi organizzative. Fondamentale è il compito delle insegnanti che supportano e incoraggiano i bambini a realizzare dei veri capolavori. La loro fantasia, a volte, stupisce oltre ogni previsione le commissioni, perché riescono a centrare il tema con la semplicità e con la purezza che solo i bambini possono avere, donandoci il senso del dono attraverso uno sguardo diverso capace di catturare i nostri animi. La collaborazione tra i volontari AVIS e il personale scolastico, grazie al supporto reciproco e alla qualità dei progetti messi in campo, ha consentito di creare una rete di persone con uno scopo comune, la crescita e la valorizzazione dei bambini come portatori di messaggi solidali. AVIS, augurandosi di poter fare sempre del proprio meglio, ha già iniziato a sondare possibili temi per la prossima edizione del concorso.
I premi dell’edizione 2017 sono stati disegnati da Nadia Spinosa, realizzati dal maestro Mimmo Strabone e offerti come ogni anno dalla famiglia Andriani. Il calendario AVIS è stato offerto dalla Farmacia Manisco di Silvia Capozza e sarà consegnato a tutti i soci donatori AVIS nel corso della donazione del 17 Dicembre 2017.