Il tempo passa, i ricordi restano. Oggi sono trascorsi tre anni da quel 22 novembre 2014, quando Maura De Gaetano – nostra collega e amica, nel 2011 tra i fondatori dello Strillone – all’età di 29 anni fu colpita da un improvviso malore che, purtroppo, si rivelò per lei fatale. In questo lasso temporale, si è susseguita tutta una serie d’iniziative, sempre sostenute dalla sua famiglia, per tenerne viva la memoria. La più recente: il I Istituto comprensivo di Torre Santa Susanna – l’amato-odiato paese di Maura – nei prossimi mesi (a marzo) le intitolerà la biblioteca della scuola. La notizia risale proprio ai giorni scorsi, quando il dirigente scolastico reggente Roberto Cennoma ha presentato la proposta al Consiglio d’istituto, che l’ha accolta all’unanimità e fatta propria. Un’idea nobile e anche appropriata, giacché Maura amava le biblioteche forse più di ogni altro luogo ed era una grandissima divoratrice di libri. Una passione, questa, che un domani le sarebbe piaciuto trasmettere ai suoi futuri alunni: qualche giorno dopo quel maledetto sabato di tre anni fa, infatti, avrebbe dovuto sostenere l’esame orale per l’ammissione al Tfa che le avrebbe consentito di conquistare l’abilitazione per l’insegnamento. Una strada che aveva scoperto e scelto dopo aver intrapreso e percorso, con bravura, impegno e qualche delusione, sin dai tempi dell’università, quella del giornalismo. Non a caso, anche la redazione dello Strillone – testata prima cartacea, poi online grazie soprattutto al suo contributo – dall’indomani della sua scomparsa porta il suo nome. Nel frattempo, comunque, pure nell’ambito di rassegne e concorsi poetici e letterari è stata celebrata la figura di Maura, che nonostante la giovane età di cose ne aveva già realizzate e tantissime ancora ne aveva in cantiere.
Pugni per debito di droga inesistente: 35enne arrestato per estorsione e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti
Estorsione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Questi i reati contestati a un 35enne, arrestato in flagranza dai carabinieri del Nucleo operativo