Dopo gli arresti di Antonio Borromeo e di Antonio Lagatta, nell’ambito delle indagini sull’escalation criminale e sulla presunta guerra tra bande che negli ultimi mesi ha turbato la quiete di Brindisi, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile in forza alla compagnia del capoluogo, hanno tratto in arresto anche una coppia di coniugi: il 39enne Vincenzo Vantaggiato e la 38enne Annamaria Romano, tutti e due brindisini. Nel corso di una perquisizione effettuata nella loro villetta estiva in contrada Sbitri, infatti, gli investigatori hanno trovato una pistola Tokarev calibro 7,62 con quattro proiettili, una pistola calibro 22 con marca illegibile e cinque proiettili, un revolver giocattolo modificato calibro 38 con un proiettile in canna. Durante lo stesso servizio sono state inoltre rinvenute e sequestrate, al pari delle armi, anche una Lancia Delta che era stata rubata lo scorso 29 ottobre e un’Alfa Romeo Giulietta rubata il giorno prima sempre a Brindisi. Detenzione illegale di armi e munizioni e ricettazione le accuse a carico dei due coniugi che, dopo le formalità, sono stati sottoposti ai domiciliari.