Le luci della palestra San Francesco accese solo per i giocatori dell’Altamura, per i nostri ragazzi, un’ intera partita, totalmente al buio, con qualche piccola torcia accesa solo nel secondo tempo dal capitano Menzione e da Calò.
Ma ad intermittenza.
Malissimo l’approccio al match, clamorosamente fuori ritmo, senza quella “cazzimma” difensiva che è stato il marchio di fabbrica dei biancoazzurri dalla scorsa stagione ad oggi.
Il pubblico lo ha percepito ed eloquente è stata la richiesta di tirare fuori gli attributi e di lottare per la maglia a fine primo tempo.
In effetti i primi due quarti sono stati di quelli da fare male agli occhi. Attacco sterile e annullato completamente da un Altamura che al contrario attacca in maniera ordinata e spietata.
Radovic e De Bartolo inventano, i lunghi Barozzi, Vukovic e Biagini devastano senza alcuna resistenza il pitturato. E poi Monacelli, che giocatore, se li dai due millimetri si prende il tiro senza pensarci e con una tecnica sopraffina. A fine primo quarto siamo già alle corde: 9 – 23.
Il secondo quarto è della serie “si stava meglio quando si stava peggio, nel primo quarto”.
Tutti i rimbalzi, tutte le palle vaganti, tutte le palle che sono da conquistare sono dei biancorossi di Altamura.
Non ci stiamo capendo più niente, il solo Danilo Mazzarese cerca di lottare senza risparmio. A 40″ dal termine è 18-40.
I tifosi encomiabili dagli spalti a sostenere sempre il Villa, chiedono la sveglia.
Si va negli spogliatoi sul 20-41.
Coach Di Pasquale striglia i suoi ed al rientro finalmente si comincia a vedere un po’ di orgoglio sul parquet.
Parziale di 7-0 trascinati da Menzione , Calò e Mazzarese in regia. 27-41.
Barozzi atterra Musci a rimbalzo e il clima si accende, ma all’azione successiva il pivot francavillese ha una svista e serve De Bartolo che ci punisce esageratamente, tripla, 27-44.
E da qui di nuovo luci spente e 35-56 di fine quarto.
Recuperare una partita del genere sotto di 21 in 10′ contro una squadra di questo livello è praticamente impossibile.
Eppure siamo sognatori, crediamo che tutto può accadere con questi ragazzi.
Calò – Musci e finalmente Lillo da 3 , a 6′ dalla fine siamo 48-61.
Sale l’urlo della San Francesco.
Monacelli bomba, spietato questo ragazzo. 48-64.
Calò risponde ancora, tripla 51-64.
Monacelli, uffa, boom, tripla, si lascia anche andare ad un sorrisino ed un esultanza.
Il Villa subisce il contraccolpo e crolla definitivamente. Finisce 57-76.
Paghiamo il prezzo dei primi due quarti non giocati.
Ci deve servire di esperienza, questo campionato sarà duro, durissimo.
Dopo 5 giornate nessuna squadra è a punteggio pieno, bisogna lottare e sudare la vittoria contro tutti.
Bisogna sapersi rialzare e dimostrare che il Villa vero non è quello che ci ha deluso per 20′ oggi, ma quello che sa farci sognare come nelle prime tre vittorie consecutive.
Insieme torneremo a farlo.
Soavegel Basket Francavilla 1963 – Libertas Altamura 57 – 76
[ 9-23, 11-18, 15-15, 22-20 ]
Villa: D’Amuri, D’Amone, Di Punzio, Musci 5, Cannalire, Menzione 22, Leo 7, Calò 13, Angelini 4, Iaia 2, Eletto, Mazzarese D. 4
Coach Di Pasquale
Altamura: Radovic 13, Castellano, Biagini 14, Vukovic 8, Fui, Monacelli 13, De Bartolo 14, Vignola 5, Barozzi 9, De Palo.
Coach Laterza
Ufficio Stampa
Basket Francavilla 1963
