Si riceve e pubblica:
Da tempo nella nostra comunità si sta consumando nel silenzio collettivo, una situazione al limite tra l’imbarazzo e la consapevolezza di eludere le norme che involgono la parità di genere all’interno dell’esecutivo. A nulla è valsa la pubblica denuncia che la sottoscritta aveva esposto qualche mese addietro, precisamente nel luglio scorso quando, dopo l’ennesimo rimpasto, il sindaco nominava una sola donna all’interno del suo esecutivo non rispettando quanto stabilito dalla L. 56/2014.
Dopo 2 mesi, nella speranza che il primo cittadino prendesse contezza della importanza della faccenda, non ritengo esserci ulteriori margini di aspettativa e nelle prime convocazioni della commissione pari opportunità da me presieduta, dopo le ferie agostane, ho ritenuto indispensabile mettere al corrente delle componenti lo stato dei fatti.
La Cpo nella piena autonomia ha ritenuto predisporre un documento con il quale chiede la eliminazione del difetto di genere nell’esecutivo, sposando senza se e senza ma quanto denunziato dalla sottoscritta.
La istanza porta la mia firma e quella della dottoressa Maria Luigia D’Ambrosio ufficializzando la volontà unanime della commissioni tutta.
Personalmente ho ritenuto, inoltre, in qualità di consigliere comunale e presidente della Cpo, predisporre una mozione al fine di discutere in Consiglio comunale lo stato dei fatti con la richiesta perentoria di ottemperanza a quanto giurisprudenza amministrativa consolidata ha già statuito, vale a dire la illegittimità degli atti di Giunta in difetto della L. 56/2014.
Ritengo questa una importante iniziativa di trasparenza amministrativa e di legalità. Non si puo costituire la prima Cpo in questo Comune per poi non prendere in considerazione quanto il legislatore ha stabilito con la L. Delrio, è imbarazzante e paradossale ed ora il sindaco dovrà porre immediatamente rimedio a questo stato di illegalità
Imma Sara Milone
Consigliere comunale Forza Italia
Presidente Commissione Pari Opportunità Francavilla Fontana
