Si riceve e pubblica:
Oria non ha più un sindaco, una Giunta ed un Consiglio Comunale e i cittadini, a distanza di poco più di due anni, sono chiamati ancora una volta alle urne.
La gente oggi è disorientata, c’è confusione generale.
Si parla di tradimenti, di gravi responsabilità, di inefficienza degli amministratori: ognuno dà la sua versione dei fatti.
La realtà è un’altra: è la degenerazione della politica, che in questi ultimi anni ha toccato il fondo.
Lo stesso dissenso di alcuni consiglieri è l’amara conseguenza di questa situazione.
Per questo bisogna cambiare persone e strategie politiche.
Sulla stampa di questi giorni si è parlato di ricompattamento e di numerosi incontri del centrodestra: niente di tutto questo.
Il nostro partito ritiene, invece, che per uscire da questo momento difficile per la nostra città bisogna partire da zero, superando gli attuali schemi.
L’UDC guarda avanti e auspica una svolta nella politica oritana.
Non intende firmare “cambiali in bianco” ma vuole essere libero nelle scelte programmatiche e nelle alleanze.
Esso è aperto al dialogo con tutti i partiti ed i movimenti politici presenti sul territorio purché questi abbiano il coraggio di mettere in atto una politica nuova, che guardi non ai “personaggi”, o agli interessi personali o di gruppo, ma ai problemi della città, facendo leva sull’onestà, sulla serietà e soprattutto sulla competenza e la concretezza dei futuri consiglieri con un occhio particolare ai giovani e alle donne che devono diventare l’asse portante della nuova politica in Oria.
Per il futuro l’obiettivo chiaro deve essere la crescita della nostra città.
Per programmare tutto questo è necessario un rinnovamento sostanziale negli uomini, nei programmi e nelle strategie.
I mestieranti della politica non hanno ragion d’essere, servono uomini autorevoli, competenti, aperti al confronto democratico, che sappiano leggere la realtà e il quotidiano e si impegnino ad offrire disinteressatamente la loro esperienza di vita attraverso il loro contributo di idee e fatti.
Solo in questo modo saranno superate le divisioni, le lacerazioni, le incompetenze, le spartizioni e le mortificazioni che i nostri cittadini, in questi ultimi anni, hanno spesso dovuto sopportare.
Tutte le forze politiche e non, indipendentemente dalla loro collocazione, debbono sentire il dovere di ridare dignità alla politica superando i vecchi schemi, le incertezze e le inadempienze che sono la naturale conseguenza della caduta di quei valori che in passato rappresentavano la sostanza dei partiti.
Serve, in concreto, gente che sappia programmare e realizzare quanto programmato, evitando ogni forma di improvvisazione ed occasionalità e operando sempre nella legalità con trasparenza e competenza, nel pieno rispetto delle regole democratiche.
Questa è la proposta dell’UDC per il futuro di Oria e su questa proposta intende confrontarsi con gli altri partiti e movimenti.
Il segretario provinciale Giovanni Barletta ed il vice segretario provinciale Cosimo Greco prendono atto del comunicato, ne apprezzano il contenuto e si impegnano a sostenere il partito affinché gli obiettivi contenuti possano essere raggiunti.
Il commissario cittadino
Dott.ssa Maria Rossella Pinto
