Dovrà scontare una pena pari a tre anni e tre mesi di reclusione dopo essere stato condannato per truffa e ricettazione, truffe commesse tra Castelli (Teramo) nel 2010, Partinico (Palermo) nel 2012, ricettazione commessa a Tuturano (Brindisi) nel 2015. Così, i carabinieri della stazione di Tuturano hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura di Brindisi, a carico del 46enne Giuseppe Fiaccone, tuturanese, il quale è stato condotto in carcere a Brindisi dopo le formalità di rito in caserma.
I carabinieri della stazione Brindisi Casale, nell’ambito di servizi di controllo delle persone sottoposte a misure di sicurezza e prevenzione, hanno arrestato per evasione il 22enne brindisino Giuseppe Antico, che si era reso irreperibile dal 5 settembre scorso nonostante fosse sottoposto ai domiciliari. Come disposto dall’Autorità giudiziaria, il 22enne è stato quindi accompagnato nella casa circondariale di Brindisi.
I militari dell’Arma in forza alla stazione di Ceglie Messapica, invece, hanno eseguito un ordine internazionale di cattura, emesso dall’Autorità giudiziaria belga a carico del 60enne cegliese Stefano Ciciriello. Questi è stato condannato per il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, commesso a Burd-Reuland (Belgio) dal 10 marzo 2016 al 6 giugno 2017. Dopo le formalità è stato quindi associato al penitenziario del capoluogo adriatico.