Giovedì 21 settembre, alle ore 17, l’Ambito territoriale sociale Brindisi 3 (capofila Francavilla Fontana) il Comune di Oria e la Società cooperativa “San Giovanni di Dio” inaugurano ed aprono alla cittadinanza il Centro diurno socio-educativo e riabilitativo “Ex Ospedale Martini” in Largo Ospedale Martini a Oria. Il Centro sarà una struttura socio-assistenziale che si occuperà di assistere e recuperare le persone e di sostenere le famiglie secondo quanto previsto dalle normative di riferimento.
Il servizio, assegnato insieme con l’immobile in concessione alla Società cooperativa “San Giovanni di Dio” in seguito a una gara indetta dall’Ambito territoriale Brindisi 3, può ospitare 30 persone diversamente abili, a partire da 6 fino a 64 anni, ed è parte di un complesso nel quale sorgerà anche la Comunità “Dopo di noi”, affidata sempre alla Cooperativa San Giovanni di Dio e di prossima apertura.
Il complesso in questione, un ex ospedale, è stato oggetto di completa ristrutturazione interna ed esterna, completata con l’inserimento di una fontana al centro delle due ampie ali di giardino, un unicum del territorio di riferimento.
In seguito all’autorizzazione per il funzionamento, il Centro assicurerà una serie di prestazioni che consentiranno il perseguimento di finalità che riducano il ricorso agli istituti di cura, offrendo uno spazio di animazione, svago, formazione e incontro per i cittadini disabili, nell’ottica di potenziare una metodologia del lavoro in rete che sia capace di avviare una concreta collaborazione tra i vari attori istituzionali e no, con l’obiettivo primario di favorire il mantenimento e il recupero dei livelli di autonomia della persona.
All’inaugurazione interverranno, tra gli altri, monsignor Vincenzo Pisanello, vescovo di Oria, il sindaco di Oria Cosimo Ferretti, il presidente dell’Ambito territoriale Brindisi 3 Carmine Brandi , il presidente del Consiglio comunale di Oria Glauco Caniglia (che ha lavorato circa dieci anni affinché centro diurno e “dopo di noi” potessero vedere la luce), l’assessore al Welfare della Regione Puglia Salvatore Negro, il dirigente del Servizio programmazione sociale e integrazione sociosanitaria della Regione Puglia Anna Maria Candela e Raffaele Pio de Nittis, presidente della cooperativa San Giovanni di Dio.