Si riceve e pubblica:
Nessuna sorpresa, dunque, nella seduta consiliare di ieri, con Progetto per l’Italia che conferma l’apertura
di credito verso questa amministrazione, di fatto tenendola in piedi.
Ora, tralasciando la scelta, a dir poco incomprensibile , ma certamente legittima, di Attanasi e Curto di non votare la sfiducia,
ciò che deve far riflettere sono le dichiarazioni di quest’ultimi.
In particolare, non vi è chi non legga nelle dichiarazioni del Consigliere Curto l’impossibilità per questa amministrazione di portare avanti quelli che sono, almeno nelle parole, i punti fondamentali
del suo sbandierato programma politico.
Il Senatore, infatti, non si è limitato a confermare il suo giudizio più che negativo sul Sindaco Bruno e la sua maggioranza, ma è andato ben oltre, affermando e anticipando il suo voto negativo sul Pug, sul campo da golf e sul tempio crematorio.
Se dunque queste sono le prospettive future, ci si chiede, ancora una volta, perché il Sindaco e quello che rimane della sua maggioranza non prendono atto del fallimento di questa esperienza di Governo, e compiono un atto di dignità politica, rimettendosi alla volontà egli elettori?
E ci si chiede ancora, con che coraggio il Pd, che per voce del suo segretario dice di continuare a guardare a sinistra,
nega l’ennesimo cambio di maggioranza ed accetta di governare, o meglio, di farsi dettare le condizioni di governo, da quella destra che per vent’anni ha rappresentato, a detta degli stessi, il male assoluto di Francavilla?Tranquilli, con queste domande non si vuol scomodare nessuno, anche perché la risposta è presto data: dopo aver finalmente avuto l’opportunità di governare, pur di non lasciare quelle poltrone si è disposti a tradire i propri elettori, a passare sopra i propri programmi e, cosa ancor più grave, a rinnegare le proprie radici e i propri ideali.
Avv. Luca Mangia Segr. Citt. F.I. Francavilla Fontana