Da cosa, a volte, nasce cosa e così è stato nel caso del 60enne A.M.m di San Pancrazio Salentino, che è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione per furto aggravato di energia elettrica e, dopo le formalità di rito, è stato sottoposto ai domiciliari. Ma cos’è successo? I vigili del fuoco del distaccamento di Francavilla Fontana sono intervenuti per spegnere un incendio originato dall’autocombustione di sterpaglie nel giardino di casa sua e, proprio durante le operazioni di spegnimento, hanno notato un cavo elettrico anomalo. La questione è stata quindi segnalata per dovere d’ufficio ai militari dell’Arma che, con l’ausilio di personale Enel, hanno scoperto un allaccio abusivo alla rete pubblica dell’elettricità e non hanno, dunque, potuto che adottare i provvedimenti del caso.
I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Brindisi hanno, invece, eseguito un’ordinanza di custodia cautelare a carico del 45enne Claudio Calò, brindisino, che ha comportato l’aggravamento della misura cui l’uomo era precedentemente sottoposto a causa delle sue reiterate violazioni della stessa. Così, dopo le formalità in caserma, il 45enne è stato condotto nel carcere di Brindisi.
