“A breve mi permetterò di convocare, nella nostra Francavilla, un tavolo attorno al quale potranno sedere – con pari dignità – tutti i rappresentanti, le forze politiche ed i movimenti che si riconoscono nel centro-destra. Questo onde consentire di tracciare un percorso che consenta all’area moderata – che rappresentava e rappresenta la maggioranza nel paese – di ritrovare unita’ e sintonia per essere pronta ad affrontare i prossimi ed, ormai, imminenti appuntamenti elettorali ai più vari livelli”.
Testo e musica del coordinatore provinciale di Forza Italia Antonio Andrisano, che pensa già a un futuro diverso dal presente nella sua città. Un primo snodo fondamentale potrebbe essere la mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Maurizio Bruno che sarà discussa in Consiglio comunale il prossimo 29 agosto.
Dopo qualche divisione degli ultimi tempi, Andrisano prova a ricompattare il centrodestra ed estende il suo invito anche a Progetto per l’Italia e dunque a Euprepio Curto e Domenico Attanasi. Col primo il forzista era stato protagonista, qualche settimana fa, di un acceso scambio di battute nel corso di una trasmissione radiofonica. I due, insomma, non se le erano mandate a dire dopo che Ppi aveva aperto una linea di credito condizionata e a tempo in favore dell’Amministrazione Bruno. La trasmissione si era conclusa con una sfida. Curto dichiarò, in sostanza, che avrebbe aderito alla mozione di sfiducia qualora sarebbe stato prima convocato un tavolo aperto alla partecipazione di tutte le forze di centrodestra. Lo stesso tavolo annunciato ieri da Andrisano, che ora attende di vedere quale sarà l’atteggiamento di Curto e Attanasi durante le assise. Col loro sostegno, Bruno può contare su un voto in più (il suo) e tenere a bada la minoranza, ora composta da 12 consiglieri effettivi e determinati. Martedì prossimo, insomma, non mancheranno di sicuro le schermaglie e non si esclude neppure qualche colpo di scena a riaccendere un’estate francavillese sin qui, dopo il nuovo cambio di maggioranza, politcamente tutto sommato tranquilla, quasi sottotono.
