Sinergie tra scuola e territorio nella prospettiva di uno sviluppo comune.
In una società in rapida evoluzione nei modi di “vita quotidiana”, dalle innovazioni tecnologiche alle trasformazioni antropiche dovute all’interazione tra i diversi fattori evolutivi, viene spontaneo chiedersi quale sarà la “Scuola del futuro”?
Una scuola che si rinnova a livello didattico-metodologico e che intende l’innovazione come risposta dinamica e flessibile ai bisogni del territorio, alle necessità e alle caratteristiche di una generazione di studenti in rapida e radicale trasformazione?
Una scuola che manifesta sempre di più l’esigenza di voler progettare con il territorio, con le aziende, le università, gli esperti professionisti di vari settori del mondo produttivo per abbracciare punti di vista diversi e accelerare così le innovazioni del futuro?
Una scuola pronta a far acquisire ai suoi studenti le competenze e gli strumenti di cui hanno bisogno per essere capaci di affrontare una realtà in rapida evoluzione?
Oppure una scuola che utilizza lenti di ingrandimento per scrutare l’universo dell’innovazione per delineare le tendenze, le proiezioni del futuro e preparare sempre di più i suoi giovani?
Per rispondere a questi e altri quesiti l’Istituto Tecnico Settore Tecnologico “Enrico Fermi” ha organizzato presso Palazzo Imperiali, nel Salone del lampadario, giovedì 30 agosto, alle ore 18:30, il Convegno dal titolo “Innovazione e futuro: quali alleanze” per fare il punto sulle sinergie tra scuola e territorio nella prospettiva di uno sviluppo comune.
Alla serata interverranno diverse personalità del mondo della scuola, dell’università, del mondo del lavoro.
Sarà un momento di crescita culturale per la cittadinanza.