L’analisi, sempre sulla questione Tari a Francavilla Fontana, da parte del presidente dell’associazione Nova Era Angelo Camassa:
«La situazione è drammatica. Le famiglie francavillesi, rispetto al 2014, hanno dovuto pagare quasi il 46 per cento in più di Tari. A poco o niente vale la polemica politica (ognuno giudicherà secondo il proprio parametro), ancor di meno le risposte dell’Amministrazione sulla questione compensazione automatica (ormai è assodato che è stato un madornale doppio errore). Ritengo che il problema sia la gestione dei rifiuti. Un tema sempre più invasivo e incisivo nella vita delle famiglie francavillesi, sia sul piano economico che sul piano del decoro ambientale (abbandoni rifiuti, pulizia urbana, ecc). L’intera comunità è chiamata ad individuare e percorre possibili soluzioni con efficace rapidità. Per questo, e solo per questo, ho voluto fare questo confronto evolutivo della Tari in soli 3 anni dalla sua istituzione. Spero si apra un serio confronto sulla questione.