Sono ancora critiche le condizioni di salute della bimba di 7 anni e di suo zio 48enne rimasti coinvolti, ieri mattina intorno alle 9, nel tragico incidente costato la vita alle cugine Lucia Ranieri, di 45 anni, e Francesca Capozza, di 28.
La famiglia, originaria di Taranto, procedeva lungo la Oria-Cellino quando, intorno alle 9, la Fiat Punto sulla quale viaggiava si è scontrata con un Toyota Rav 4, con a bordo una coppia di Gioia del Colle (Bari) che procedeva lungo la Torre-Mesagne.
La bimba di 7 anni è stata trasferita, con riserva della prognosi, in un centro specialistico di Bari. Ce la potrebbe fare. A.P., suo zio di 48 anni e marito di Lucia Ranieri, lotta tra la vita e la morte nel reparto di Rianimazione dell’ospedale “Antonio Perrino” di Brindisi. Salva e fuori pericolo, invece, la figlia di due anni dello stesso conducente e di Lucia Ranieri. Solo contusioni per le persone del Suv Toyota.
Gli occupanti della Punto avevano programmato una giornata di svago nel parco divertimenti “Carrisiland” a Cellino San Marco. Oltre a loro, altri parenti avevano la stessa meta e viaggiavano a bordo di altre auto.
Quella che avrebbe dovuto essere una domenica diversa, gioiosa e spensierata, si è però purtroppo trasformata nel giorno della tragedia. Una tragedia assurda e inaccettabile dopo gli innumerevoli precedenti sinistri in quel tratto di strada e le conseguenti, altrettanto numerosissime, richieste di messa in sicurezza di quell’intersezione maledettissima.