I contribuenti di Francavilla Fontana stanno ricevendo in questi giorni il bollettino per il pagamento della TARI 2017. Sull’importo complessivo grava un aumento di circa il 30%. Di questo aumento metà è dovuto a un incremento dei costi del servizio, le cui cause (evasori che non pagano, chiusura imprevista delle discariche costate 200mila euro in più in soli due mesi, ecc.) sono state ampiamente spiegate; e metà dell’aumento – da restituire – è invece dovuto alle note vicende Tari 2015, su cui le autorità competenti stanno svolgendo i dovuti approfondimenti. Questa seconda parte dell’aumento sarà restituita a tutti i cittadini in regola con i pagamenti. A tutti, nessuno escluso: sia che lo richiedano, sia che non lo richiedano. Qual è la differenza allora? La differenza è che chi lo richiede avrà la restituzione della somma direttamente quest’anno. Chi non lo richiede, invece, avrà la restituzione della somma nella prossima TARI. Ma a tutti sarà restituito il dovuto. Coloro che esigono la restituzione dell’aumento subito devono farne richiesta presso l’Ufficio Tributi.
Quando? Quando vogliono, in occasione di una qualsiasi delle 4 rate: o giugno, o agosto, o settembre, o dicembre. Non è quindi necessario (salvo urgenze personali) fare oggi ore di fila o perdere giorni lavorativi per avere già quest’anno la somma dovuta. Può essere fatta tale richiesta in qualsiasi momento da oggi fino a dicembre. Al fine di smaltire le pratiche il più rapidamente possibile e ridurre al massimo i disagi, il personale addetto è stato triplicato, e a tutti i cittadini richiedenti è stato e sarà assegnato un giorno e un orario preciso per evadere la propria richiesta, in modo da ridurre l’attesa a pochi minuti.
Comunicato stampa Amministrazione comunale Francavilla Fontana