Decine e decine di cittadini, probabilmente centinaia, hanno preso d’assalto oggi (5 giugno) l’Ufficio tributi del Comune di Francavilla Fontana per protestare contro la Tari e per accertarsi che gli aumenti non siano dovuti a errori. Hanno chiesto spiegazioni all’unica impiegata che si occupa della questione e al dirigente del settore Gabriele Falco. Non è mancato qualche momento di agitazione, ma al momento non si hanno notizie d’incidenti o di degenerazioni di sorta. Gli immobili comunali di via Municipio sono gremiti di gente sin dalle prime ore del mattino e la situazione si preannuncia di questo tipo anche nei prossimi giorni. Nessuno, insomma, ha preso con filosofia i rincari della tassa dei rifiuti e in molti domandano dove sia la quota pagata in più lo scorso anno che avrebbe dovuto essere restituita ai contribuenti o compensata sull’ammontare dell’anno in corso. Tutti lamentano un servizio scadente e una tassazione spropositata.