Lo sostiene il vice capogruppo Pd in Consiglio comunale, e delegato all’Ambito sociale Brindisi 3, Fabio Zecchino:
Non sono di Renzi. Non sono di Emiliano. Non sono di Orlando. Non ho mai amato il liderismo. Le idee, per me, camminano sulle gambe delle persone, nell’ambito dei partiti. I partiti restano, le persone passano. Credo nel partito, nel mio partito, il Partito Democratico. Sono convinto che Matteo Renzi sia ancora una risorsa preziosa per il P.D. e non solo. Insieme ad altri amici e compagni, in queste ore, siamo impegnati a sostenere il nostro candidato: Matteo Renzi per:
– la voglia di essere cittadini europei dove integrazione e libero commercio rappresentano la via maestra dello stare insieme, lontano di chi oggi professa dazi doganali e protezionismo;
– una Europa che pone al centro i bisogni delle persone, dei cittadini europei;
– una Europa della solidarietà, dell’accoglienza di chi fugge dalle guerre;
– non ritornare al sistema ”elettorale proporzionale “;
– allontanare populisti e sovranisti con le loro ricette demagogiche, fondate sulla paura e non sulla speranza.
– valorizzare e rilanciare gli obbiettivi importanti raggiunti dal Segretario Renzi, capo del Governo, Biotestamento; contrasto a omofobia e transfobia; unioni civili; legge sul dopo di noi; legge sul caporalato e tanto altro.
Il 30 Aprile votiamo Matteo Renzi e la Mozione: Avanti insieme!
In ogni caso, buon voto a tutte le democratiche e i democratici, al di là del candidato.