Domenica, 23 aprile si terrà nella chiesa di San Francesco d’Assisi alle ore 19,30 un concerto promosso dal Gruppo di Promozione Umana e dalla Parrocchia di S. Francesco d’Assisi in sinergia con il Coro Polifonico”A. Dellomonaco” del Santuario di Sant’Antonio-Ist. PP. Rogazionisti e l’Ass. Culturale Musicale “Progetto Artistico Oritano” a chiusura delle varie iniziative invernali-primaverili promosse dal Gruppo di Promozione Umana e culminate con la XXIII edizione della sacra rappresentazione della “Passione di Cristo”.
L’appuntamento primaverile è denominato “Concerto In Albis” per ricordare una antica tradizione della Città di Oria, ossia la ricorrenza liturgica del monaco “beato” Francesco da Durazzo (1250) vissuto nel convento francescano di Oria grande devoto della “Eucaristia”.
La Domenica “in albis” è, nell’anno liturgico della Chiesa cattolica, la seconda domenica di Pasqua. La locuzione latina in albis (vestibus), significa in bianche vesti. Ai primi tempi della Chiesa, infatti, il battesimo era amministrato durante la notte di Pasqua, e i battezzandi indossavano una tunica bianca che portavano poi per tutta la settimana successiva, fino alla prima domenica dopo Pasqua, detta perciò “domenica in cui si depongono le vesti bianche” (in albis depositis o deponendis).
Circostanza vuole che, nella seconda domenica di Pasqua ricorra anche la Festa della Divina Misericordia proclamata da Papa Giovanni Paolo II nel 2000. Il culto della Divina Misericordia è legato alla figura di Santa Faustina Kowalska, la mistica polacca canonizzata nel corso dell’Anno Santo del 2000, e di cui Giovanni Paolo II è stato molto devoto, come testimonia la sua seconda Enciclica Dives in Misericordia, scritta nel 1980.
Sicuramente ascolteremo dei brani eseguiti con grande maestria e professionalità di cui la Città di Oria può essere fiera, visti i curricula così importanti e prestigiosi del Coro e del Progetto Artistico Oritano. Il Coro Polifonico del Santuario di Sant’Antonio – Padri Rogazionisti “Andrea Dellomonaco” nasce nel 2010. È composto da circa 25 elementi suddivisi in quattro settori misti: soprani, contralti, tenori e bassi. Svolge il suo servizio presso il Santuario animando le solenni Celebrazioni Liturgiche.
È componente del Coro Diocesano della Diocesi di Oria e svolge il suo servizio animando i solenni pontificali officiati dal Vescovo di Oria. Sotto la direzione del suo fondatore Giuseppe Massa e dell’organista Franco Leo si è esibito in varie manifestazioni; tra le più importanti ricordiamo: il concerto presso il Teatro Verdi di Brindisi in occasione del centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia; si è esibito alla presenza di Mons. Marco Frisina, Direttore dell’Ufficio Liturgico della Diocesi di Roma, nonché autore di molti brani liturgici e colonne sonore; inoltre, in collaborazione con altri cori ha animato le Celebrazioni Liturgiche nella Basilica di San Pietro e nella Basilica di Santa Maria Maggiore in Roma. L’Associazione Culturale Musicale “Progetto Artistico Oritano”, guidata dal M° Adriano Iurlaro, nasce il 14 Novembre 2007 con l’intento di risvegliare, promuovere, sviluppare e diffondere la musica concertistica in Oria.
Si prefigge di promuovere ed organizzare ogni iniziativa per diffondere la conoscenza e la pratica della musica per tutte le età, soprattutto giovani e giovanissimi, favorire ed organizzare manifestazioni musicali, di promuovere la formazione di gruppi strumentali e di offrire un punto di riferimento orientativo e di consulenza agli studenti di musica e a tutti gli appassionati.
L’associazione ha dato vita ad una scuola di musica a indirizzo bandistico con ottimi risultati ottenuti dagli studenti/allievi.
Nei suoi primi sei anni di vita ha tenuto molti concerti ed ha partecipato a quasi tutte le manifestazioni civili e religiose del paese, riscuotendo un notevole successo di critica e di pubblico. Durante la serata saranno eseguiti alcuni brani da Natalia Proto, mentre il concerto sarà presentato da Angelo Galiano. Il Concerto è patrocinato dall’Amministrazione Comunale da Europassione per l’Italia e da Europassion. È un momento importante per ascoltare e godere della buona musica che ci invita a riflettere sul grande evento che ha cambiato la storia umana: la resurrezione di Cristo.