Francavilla, sindaco-selfie: Bruno canta e immortala il pubblico sulle note dei Nomadi/VIDEO 2

Canta e fa i selfie – così si chiamano ormai gli autoscatti, ma per estensione anche gli scatti in tempo reale – alla folla, il sindaco di Francavilla Fontana Maurizio Bruno durante uno dei momenti del comizio di ringraziamento andato in scena ieri sera, con tanto di spettacolo della coverband ufficiale de I Nomadi (Le Strade Nomadi), in piazza Umberto I.

Composto, ma alla mano. Visibilmente soddisfatto.

Le note sono quelle conosciute e cantate da tutti, ma proprio da tutti, di “Io Vagabondo”, successone de I Nomadi.

Presente, per forza di cose, l’intero stato maggiore del centrosinistra trionfatore alle scorse amministrative, e componenti della segreteria provinciale del Partito democratico, alla guida della quale – da prima di diventare sindaco – c’è lo stesso Bruno. Una serata di festa, cui – a dire del primo cittadino e dei suoi – ne seguiranno tante altre già a partire dal mese di luglio: l’assessore Anna Maria Padula e il consigliere comunale Nicola Cavallo sono già al lavoro, nonostante possano disporre di un budget ridotto, per organizzare tutta una serie di eventi estivi all’insegna sì dello spettacolo, ma anche della cultura.

Più che di un comizio, si è trattato di un concerto e di una festa per inaugurare al meglio – questo si è detto – il cartellone estivo francavillese: sul palco allestito nell’agorà principale c’era Le Strade Nomadi Coverband, la “cover” ufficiale del gruppo musicale preferito da Bruno. Quest’ultimo, che sogna di poter portare un giorno nella sua città I Nomadi veri, a un certo punto è salito sul palco e, insieme con l’ormai immancabile sottosegretario del governo Renzi, Ivan Scalfarotto, ha cominciato a cantare a squarciagola.

Una serata di festa, cui – a dire del primo cittadino e dei suoi – ne seguiranno tante altre già a partire dal mese di luglio: l’assessore Anna Maria Padula e il consigliere comunale Nicola Cavallo sono già al lavoro, nonostante possano disporre di un budget ridotto, per organizzare tutta una serie di eventi estivi all’insegna sì dello spettacolo, ma anche della cultura.