La bottiglia in plastica immortalata nelle foto a corredo di questo post (cliccare per ingrandire) è stata ritrovata ieri pomeriggio a Campomarino di Maruggio, nota località balneare ionica, in una delle stradine che sboccano in spiaggia nei pressi della pineta del conte D’Ayala. Come si può notare, il recipiente è pieno zeppo di siringhe usate, non è chiaro se a scopo terapeutico (sembrano di quelle per le iniezioni d’insulina) o di altro genere. Non è chiaro neppure chi e perché ce le abbia messe lì dentro per poi lasciare la sua “creazione” in quel tratto, già ieri – complice una perfetta giornata primaverile – molto frequentato. «Si è trattato di un tossicodipendente particolarmente educato o di un utilizzatore che non sapeva come disfarsene?», si è chiesto l’autore della segnalazione, il quale ha anche ipotizzato che qualcuno possa aver raccolto quelle siringhe in spiaggia e le abbia poi riposte, appunto, nella bottiglia. Unica incoerenza, se così si può dire, aver lasciato il tutto per strada in bella vista e teoricamente nella disponibilità dei bambini che percorrono quelle stradine e, ovviamente, capita pure che vi giochino.
Naufragio del Norman Atlantic, dieci anni dopo: al cinema Impero l’anteprima del documentario
A dieci dall’incendio sulla nave traghetto Norman Atlantic un documentario racconta i giorni del naufragio in cui persero la vita 31 persone, 19 delle quali