Nel corso della giornata di ieri, 29 marzo 2017, i carabinieri della compagnia di Brindisi hanno predisposto un servizio di controllo delle persone sottoposte a misure di sicurezza o alternative alla detenzione in carcere e hanno eseguito due arresti. Il 41enne Francesco Tassone – sottoposto ai domiciliari – è stato sorpreso fuori da casa sua e condotto nella casa circondariale di Brindisi. Quasi lo stesso discorso per il 40enne Giovanni Barbaba, anch’egli ai domiciliari in quanto accusato di reati contro il patrimonio, che è stato tratto in arresto in flagranza per evasione e danneggiamento. I militari l’hanno trovato nei pressi della scuola elementare “Leonardo da Vinci”. In precedenza aveva scagliato un sasso contro una finestra dell’istituto. Dopo le formalità, è stato condotto nel penitenziario brindisino.
I carabinieri della stazione di San Vito dei Normanni, nel corso di una perquisizione, hanno trovato in possesso di 22 grammi di marijuana, già suddivisi in dosi, e arrestato il 21enne Mario Mingolla. Dietro disposizione dell’Autorità giudiziaria, l’uomo è stato accompagnato in carcere.
A Oria, i carabinieri della locale stazione hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dall’Ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Brindisi, a carico del 25enne Dante Mazza, che ha riportato una condanna per furto aggravato ed evasione a un anno, tre mesi e 19 giorni di reclusione. Dopo le formalità è stato trasferito in via Appia.
Ordine di carcerazione anche a Brindisi, dove i militari della stazione Centro hanno eseguito il provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica a carico di C.G., 42enne del posto, che dovrà scontare una pena residua di un anno e quattro mesi dopo essere stato condannato per vari reati. Ora è stato sottoposto alla detenzione domiciliare.