Roberto Schifone eletto vice presidente nazionale del Movimento per l’infanzia. Si è svolto sabato 18 e domenica 19 marzo il consiglio direttivo nazionale del Movimento per l’infanzia, associazione di associazioni fondata, nel 2007, da Andrea Coffari, noto avvocato fiorentino esperto di diritto minorile, e da Luciano Paolucci, papà di Lorenzo, vittima del mostro di Foligno.
Il consiglio direttivo nazionale vede la presenza di tutti i responsabili regionali e dei delegati territoriali, in quella sede, tra i vari punti all’ordine del giorno, l’elezione del vice presidente nazionale. Eletto, all’unanimità, il responsabile della regione Puglia Roberto Schifone, classe 1978.
Schifone ha una lunga militanza nel sociale e nel mondo del volontariato: fondatore dell’organizzazione di volontariato “S.I.N.G. – Oratorio volante Don Bosco” sorta nel lontano 1990, dirigente per sei anni del centro servizi al volontariato della provincia di Brindisi, educatore e coordinatore di comunità per educative minori, presidente dell’Unitrè “Mons. Armando Franco” di Oria e, per nove anni, responsabile regionale per movimento per l’infanzia.
“A Roberto – è il commento del Presidente Nazionale Avv. Coffari – vanno gli auguri di tutti noi per un proficuo lavoro a favore dei diritti dei bambini per la costruzione dei migliori dei mondi possibili, quello cioè che ha imparato ad ascoltare, a proteggere e far crescere nell’amore i suoi figli”.
Il Movimento per l’Infanzia nasce dall’idea che i bambini sono una categoria sociale discriminata, che la società civile moderna è ancora oscurata da modelli adultocentrici che permettono che nel mondo milioni di bambini muoiano di fame, siano impiegati nel lavoro, nelle guerre, siano vittime di violenze sessuali, nel sostanziale immobilismo di una società adulta che sembra indifferente e impotente innanzi a questa ecatombe della coscienza.
Il Movimento per l’Infanzia propone di aggiungere alle opere di carità il riconoscimento autentico e concreto dei diritti dei bambini, aggiungere cioè all’aiuto che può arrivare ad alleviare la sofferenza di qualche bambino, una nuova cultura politica, sociale e giuridica che imponga ai popoli il rispetto del periodo sacro e inviolabile della vita: l’infanzia.
I bambini hanno diritto ad un’infanzia serena, protetti dall’egoismo, dalle inquietudini, dalla violenza e dalle perversioni degli adulti, solo assicurando il rispetto e l’armonia delle relazioni ai bambini potremo sperare un giorno di vivere in un mondo che conosca davvero la pace.
La maggior parte della violenza e dell’egoismo che c’è nel mondo proviene da un’infanzia negata, i costi sociali, umani ed economici che si pagano sono incalcolabili. Solo una nuova coscienza, una nuova cultura a favore dell’Infanzia potrà assicurare un futuro sereno ad una umanità che pare sempre più smarrita.
“Sono entusiasta per questo incarico – è il commento di Schifone – che ricoprirò con il solito impegno e la solita dedizione. Viviamo un mondo in cui i bambini sono spesso dimenticati ed abbandonati, in cui la politica si occupa dell’infanzia solo per trionfalistici proclami elettorali, in cui le violenze, molte volte anche istituzionali, vengono perpetrate quotidianamente sulla pelle dei più piccoli. Mi impegnerò per la crescita del Movimento al fianco di un gruppo splendido e coeso, al fianco del presidente Coffari al quale sono legato da profonda amicizia, stima e riconoscenza per quanto ha fatto per l’infanzia italiana”.
Schifone, accettando la carica di vice presidente nazionale, ha deciso di rimettere nelle mani del presidente nazionale quella di responsabile della Regione Puglia. “Non mi piace – conclude Schifone – occupare due sedie in contemporanea. Il movimento deve crescere ulteriormente nella mia regione, non potrei dedicarmi totalmente ricoprendo un ruolo nazionale, sono certo che a breve sarà individuato un responsabile frizzante e dinamico che proseguirà il nostro lavoro”.