Francavilla Fontana, 2060.
“Nonno nonno, mi racconti ancora la storiella di quei ragazzi su cui nessuno avrebbe scommesso un euro sulla loro salvezza eppure andarono ai playoff ?”
“Certo nipotina, e chi se la scorda!”
Playoff, coach Di Pasquale e i suoi ragazzi, coadiuvati dal vice Carlos Sordi, con una giornata d’anticipo, raccolgono il frutto più incredibile dall’alberello piantato in ritardo, rispetto agli altri, ad inizio stagione. Ma il frutto non esce dall’oggi al domani ed è per questo che tantissimo merito di quest’impresa va a chi ha lavorato durante tutti questi giorni per far sì che quell’alberello e i suoi giovanissimi rami producessero un così bel risultato.
La partita con il Foggia dura 10 minuti, quelli in cui gli ospiti riescono a mantenere i ritmi pazzeschi tenuti in campo dai ragazzi francavillesi, ritmi che innervosiscono gli avversari che danno vita a scene da bollenti riunioni di condominio.
Qui c’è tutta la mano dell’ottimo lavoro svolto dal preparatore Alfredo Ciracì, uno che ha innaffiato l’alberello costantemente facendolo crescere forte e resistente.
Lo strappo al match arriva nel bellissimo secondo quarto dei biancazzurri, quando il nostro americano Danilo Mazzarese dà il via con una tripla, poi capitan Menzione, due arresto e tiro micidiali di Donzelli, un Eletto in grande spolvero, Di Punzio freddo ai liberi, i canestri di Iaia, gli assist di Carnesi e la tripla finale di Calò per il 38-22 di fine primo tempo.
Il pugile con i calzoncini rossoneri è al tappeto.
Nel frattempo arriva la notizia della sconfitta di Altamura a Martina che ci dà la gioia della salvezza e dell’obiettivo primario stagionale raggiunto.
Ma al rientro dagli spogliatoi la pancia biancazzurra è tutt’altro che piena e, con il sogno playoff messo nel mirino, continua a digerire punti e a martellare i viaggianti.
Alla sirena finale il tabellone segna 74-49 ed è il risultato giusto di una partita a senso unico che spedisce il Villa ai playoff matematicamente.
Contro ogni pronostico, contro ogni previsione ma insieme a chi sostiene e ama questi colori, a chi li incoraggia dagli spalti, tutti i sogni si possono rendere realtà.
Sì, tocca ribadirlo un’altra volta: playoff!
“Nonno, è una storia bellissima!”
“Si nipotina, e non è mica finita qui…”
Basket Francavilla – Diamond Foggia 74 – 49
(15-13, 23-9, 23-16, 13-11)
Francavilla: Di Punzio 4, Carnesi 3, Menzione 11, Donzelli 6, Bagordo, Mazzarese M. 2, Calò 16, Iaia 9, Eletto 9, Mazzarese D. 14.
Coach Di Pasquale
Foggia: Di Tullio 2, Ciccone R. 10, Ciccone A. 2, Vigilante 12, Vernó, Aliberti 13, Dell’Aquila 10, Consalvo, Muscio.
Coach Vigilante
Ufficio Stampa
Basket Francavilla 1963
