Giudizio immediato per il 27enne di Francavilla Fontana Alessandro Cavallo, che nella notte tra il 5 e il 6 gennaio scorsi si ferì dopo aver piazzato una bomba carta di fronte alla saracinesca della ferramenta “Il Chiodo Fisso” in via Sardegna a Villa Castelli. L’ha disposto il Gip Paola Liaci su richiesta del Pm Antonio Costantini.
Cavallo fu arrestato dai carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana poiché andò a farsi medicare e fu ricoverato in ospedale a Brindisi. I militari confrontarono le tracce lasciate sul posto dell’esplosione con il sangue del 27enne prelevato nel nosocomio. Secondo gli investigatori e la Procura, insomma, era stato proprio Cavallo – tuttora ai domiciliari e accusato di detenzione di materiale esplosivo e danneggiamento aggravato – l’autore dell’attentato, se da solo o in compagnia di altre persone non è dato sapere. Così come non si conosce il movente del gesto, sul quale gli uomini dell’Arma indagano ancora a 360 gradi.
I fatti si verificarono intorno alle 2,30, quando una forte deflagrazione distrusse parzialmente l’ingresso dell’esercizio commerciale di proprietà di un 56enne di Villa Castelli.
Il prossimo 3 maggio, Cavallo e il suo difensore di fiducia, l’avvocato Antonio Andrisano del Foro di Brindisi, dovranno presentarsi dinanzi al giudice in sede di giudizio immediato.